La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Nella mozione dell’opposizione in tema di sanità ad Alghero c’è una inaccettabile presa d’atto del decreto ministeriale 70 e delle iniziative targate Arru e Pigliaru». Nel dibattito sul destino della sanità nella Riviera del Corallo irrompe Acabàura, neonato comitato a difesa della sanità locale. «Se ci troviamo in questa disastrosa situazione è in gran parte responsabilità di quell’amministrazione regionale, che ha agito per smantellare la sanità algherese», dicono i suoi portavoce, che nei giorni scorsi hanno incontrato a Porta Terra il sindaco di Alghero, Mario Conoci, e il presidente del consiglio regionale, Michele Pais. «Lavoriamo insieme per ottenere ciò che il nostro sistema sanitario merita», è la proposta con cui Acabàura si mette a disposizione dell’amministrazione. Prima di ricevere il comitato, Conoci e Pais si erano confrontati tra loro con la vicesindaca Giovanna Caria e i consiglieri comunali Christian Mulas, Nunzio Camerada e Roberto Trova. «Serve un’inversione di rotta rispetto alla scarsa attenzione rivolta alla sanità locale dalla giunta Pugliaru», è l’appello che Conoci ha rivolto al suo concittadino che occupa lo scranno più alto del parlamento sardo. «L’eredità raccolta è pesante, il disegno di depotenziamento era chiaro – aggiunge – lavoriamo per fermare il declino, evitando le strumentalizzazioni». Pais ha assicurato che «siamo costantemente impegnati per centrare questo obbiettivo, partendo proprio dal rafforzamento del marino e del civile». Per il centrosinistra la storia è un’altra. «Impedire al Consiglio di discutere la mozione sulla sanità è vergognoso», dicono i consiglieri di opposizione. «Si vuole evitare la discussione perché si scoprirebbe che la previsione di smantellamento del Marino è contenuta nei documenti dell’attuale dirigenza sanitaria e nella proposta di attuazione della Assl di Sassari – accusano – si scoprirebbe che la riforma della rete ospedaliera sta trovando solo rallentamento e opposizione in consiglio regionale e nella dirigenza sanitaria attuale, e che dietro la proposta del consigliere regionale Antonello Peru di vendere il marino c’è l’intenzione di destinare le risorse dell’edilizia ospedaliera, già previste per il nuovo ospedale di Alghero, per realizzarne uno a Sassari». Il Psd’Az, ormai in rotta col sindaco che ha candidato e fatto eleggere, si schiera apertamente con l’opposizione. (g.m.s.)