La Rete Metropolitana punta sullo scalo algherese
Sbloccate le risorse per la promozione e la destagionalizzazione dell’aeroporto Il finanziamento di tre milioni servirà a valorizzare le eccellenze del territorio
04 gennaio 2020
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ALGHERO. La Rete Metropolitana sblocca le risorse sulla promozione e sulla destagionalizzazione. Attività da attuare e implementare in un triennio insieme alla Sogeaal con l’obbiettivo di far crescere l’attività del territorio del Nord Ovest.
A fine dicembre si è tenuta la riunione della Rete con il confronto tra sindaci, nella sede della Sogeaal, presente il direttore generale Alberto Perini, sul progetto di comunicazione e promozione in un’ottica di sviluppo basata sulla valorizzazione degli elementi più importanti, attrattori che si vuole valorizzare in un’unica visione di territorio. A partire dal logo che distinguerà e caratterizzerà la Rete.
Tre milioni di euro di investimento, come da accordo sottoscritto il 20 novembre scorso con la Società di gestione dell’aeroporto di Alghero, per incrementare la destagionalizzazione e mettere cominciare a generare un circuito far ripartire il flussi.
I tre milioni saranno spesi per valorizzare le eccellenze naturali, culturali, storiche, artistiche, enogastronomiche, produttive, artigianali di cui il territorio dispone in abbondanza. Di fatto, però, saranno linfa vitale per quel processo delineato nei giorni scorsi dal general manager Alberto Perini e dal direttore dello Sviluppo commerciale e del settore finanziario della società, la cui priorità è dare solidità e stabilità alla società di gestione, così da renderla agli occhi dei vettori e degli altri operatori un interlocutore credibile.
«Il nostro intento è quello di raggiungere progressivamente i livelli di traffico del 2015, anno precedente all’abbandono di Ryanair – afferma il sindaco Mario Conoci – anche nell’ottica di sistema con gli aeroporti sardi, ma tenendo presente che Alghero merita un’attenzione più forte. Siamo consapevoli che recuperare il tempo perduto richiede impegno e investimenti». Il progetto in via di attuazione che si estenderà nel prossimo triennio prevede una prima fase di attività di comunicazione con implementazione nel periodo della Summer. Informazione, accoglienza turistica, itinerari nel territorio, promozione dei principali attrattori del territorio della Rete, risalto delle peculiarità architettoniche, ambientali e storiche-identitarie, sono i punti più importanti del progetto.
A fine dicembre si è tenuta la riunione della Rete con il confronto tra sindaci, nella sede della Sogeaal, presente il direttore generale Alberto Perini, sul progetto di comunicazione e promozione in un’ottica di sviluppo basata sulla valorizzazione degli elementi più importanti, attrattori che si vuole valorizzare in un’unica visione di territorio. A partire dal logo che distinguerà e caratterizzerà la Rete.
Tre milioni di euro di investimento, come da accordo sottoscritto il 20 novembre scorso con la Società di gestione dell’aeroporto di Alghero, per incrementare la destagionalizzazione e mettere cominciare a generare un circuito far ripartire il flussi.
I tre milioni saranno spesi per valorizzare le eccellenze naturali, culturali, storiche, artistiche, enogastronomiche, produttive, artigianali di cui il territorio dispone in abbondanza. Di fatto, però, saranno linfa vitale per quel processo delineato nei giorni scorsi dal general manager Alberto Perini e dal direttore dello Sviluppo commerciale e del settore finanziario della società, la cui priorità è dare solidità e stabilità alla società di gestione, così da renderla agli occhi dei vettori e degli altri operatori un interlocutore credibile.
«Il nostro intento è quello di raggiungere progressivamente i livelli di traffico del 2015, anno precedente all’abbandono di Ryanair – afferma il sindaco Mario Conoci – anche nell’ottica di sistema con gli aeroporti sardi, ma tenendo presente che Alghero merita un’attenzione più forte. Siamo consapevoli che recuperare il tempo perduto richiede impegno e investimenti». Il progetto in via di attuazione che si estenderà nel prossimo triennio prevede una prima fase di attività di comunicazione con implementazione nel periodo della Summer. Informazione, accoglienza turistica, itinerari nel territorio, promozione dei principali attrattori del territorio della Rete, risalto delle peculiarità architettoniche, ambientali e storiche-identitarie, sono i punti più importanti del progetto.
