Furgone rubato prende fuoco nella notte
di Luca Fiori
Il camioncino carico di bombole di gas è stato abbandonato nella borgata. Non si esclude l’origine dolosa dell’incendio
15 gennaio 2020
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ALGHERO. Prima hanno rubato un furgoncino carico di bombole di gas gpl a un rivenditore di Alghero, poi si sono diretti verso Santa Maria La Palma e hanno abbandonato il mezzo in una stradina della borgata.
Poco dopo tra l’abitacolo e il cassone si sono sviluppate le fiamme e il camioncino in poco tempo è stato avvolto da un rogo che avrebbe potuto provocare una gigantesca esplosione.
Difficile al momento capire se all’origine dell’incendio ci sia la mano di un attentatore perché ieri mattina i vigili del fuoco non hanno trovato inneschi, ma quella dell’atto doloso rimane una delle principali ipotesi al vaglio dei carabinieri della compagnia di Alghero che stanno indagando sull’episodio.
Erano passate da pochi minuti le cinque del mattino di ieri quando alla centrale operativa dei vigili del fuoco è arrivata la notizia di un furgone in fiamme lungo la strada che dalla frazione di Santa Maria La Palma conduce all’aeroporto. Sul posto si sono precipitati gli uomini della squadra operativa 10A del distaccamento dei vigili di Alghero. L’intervento tempestivo degli uomini del 115 ha permesso di placcare le fiamme prima che provocassero l’esplosione del gas.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Alghero, che hanno immediatamente avvisato le indagini i stabilire con certezza le cause del rogo e la dinamica dell'episodio. Il camioncino è andato completamente distrutto e a metà mattina è stato portato via dal carro attrezzi. Mentre l’intera zona è stata bonificata e messa in sicurezza dai vigli del fuoco.
Gli investigatori dell’Arma, guidati dal capitano Pietro Barrel, comandante della compagnia di Alghero, ieri per tutta la giornata hanno cercato di ricostruire i retroscena dell’episodio. Solo nel pomeriggio il proprietario del furgoncino si è presentato in caserma per presentare la denuncia. I carabinieri stanno cercando di capire se qualcuno può avercela con lui fino a dar fuoco al suo furgone carico di bombole dopo averlo portato via durante la notte dalla sua rivendita.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Poco dopo tra l’abitacolo e il cassone si sono sviluppate le fiamme e il camioncino in poco tempo è stato avvolto da un rogo che avrebbe potuto provocare una gigantesca esplosione.
Difficile al momento capire se all’origine dell’incendio ci sia la mano di un attentatore perché ieri mattina i vigili del fuoco non hanno trovato inneschi, ma quella dell’atto doloso rimane una delle principali ipotesi al vaglio dei carabinieri della compagnia di Alghero che stanno indagando sull’episodio.
Erano passate da pochi minuti le cinque del mattino di ieri quando alla centrale operativa dei vigili del fuoco è arrivata la notizia di un furgone in fiamme lungo la strada che dalla frazione di Santa Maria La Palma conduce all’aeroporto. Sul posto si sono precipitati gli uomini della squadra operativa 10A del distaccamento dei vigili di Alghero. L’intervento tempestivo degli uomini del 115 ha permesso di placcare le fiamme prima che provocassero l’esplosione del gas.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Alghero, che hanno immediatamente avvisato le indagini i stabilire con certezza le cause del rogo e la dinamica dell'episodio. Il camioncino è andato completamente distrutto e a metà mattina è stato portato via dal carro attrezzi. Mentre l’intera zona è stata bonificata e messa in sicurezza dai vigli del fuoco.
Gli investigatori dell’Arma, guidati dal capitano Pietro Barrel, comandante della compagnia di Alghero, ieri per tutta la giornata hanno cercato di ricostruire i retroscena dell’episodio. Solo nel pomeriggio il proprietario del furgoncino si è presentato in caserma per presentare la denuncia. I carabinieri stanno cercando di capire se qualcuno può avercela con lui fino a dar fuoco al suo furgone carico di bombole dopo averlo portato via durante la notte dalla sua rivendita.
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