Truffa on line per un camper, la polizia denuncia un napoletano
ALGHERO. Si era fidato della buona fede di un utente iscritto a “Subito.it” che aveva messo in vendita un camper sul famoso portale di commercio online. Per bloccare la trattativa e assicurarsi il...
17 gennaio 2020
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ALGHERO. Si era fidato della buona fede di un utente iscritto a “Subito.it” che aveva messo in vendita un camper sul famoso portale di commercio online. Per bloccare la trattativa e assicurarsi il veicolo tanto sognato aveva effettuato un primo bonifico, ma ben presto aveva scoperto di essere stato truffato. Dopo aver pagato 400 euro, ricaricando la postepay di un 39enne napoletano, un algherese di 60 anni ha scoperto di essere caduto in una trappola online.
Dopo aver intascato i soldi, il finto venditore aveva tolto l’annuncio dal portale di vendita e da quel momento smesso di rispondere alle telefonate del 60enne algherese con cui aveva raggiunto l’affare. L’uomo a quel punto si è rivolto alla polizia.
Dopo una lunga e complessa indagine gli agenti del commissariato, guidati dal dirigente Claudia Maria Gallo, sono riusciti a risalire al 39enne napoletano e a denunciarlo a piede libero per truffa. L’uomo ha una serie di precedenti specifici in giro per l’Italia e a breve dovrà affrontare un processo anche davanti ai giudici di Sassari.
Recentemente un decalogo di consigli contro le truffe online, da consultare prima di incorrere in truffe sul web è stato pubblicato sul sito della Polizia di Stato, sul portale del Commissariato e sulle relative pagine Facebook e Twitter. (l.f.)
Dopo aver intascato i soldi, il finto venditore aveva tolto l’annuncio dal portale di vendita e da quel momento smesso di rispondere alle telefonate del 60enne algherese con cui aveva raggiunto l’affare. L’uomo a quel punto si è rivolto alla polizia.
Dopo una lunga e complessa indagine gli agenti del commissariato, guidati dal dirigente Claudia Maria Gallo, sono riusciti a risalire al 39enne napoletano e a denunciarlo a piede libero per truffa. L’uomo ha una serie di precedenti specifici in giro per l’Italia e a breve dovrà affrontare un processo anche davanti ai giudici di Sassari.
Recentemente un decalogo di consigli contro le truffe online, da consultare prima di incorrere in truffe sul web è stato pubblicato sul sito della Polizia di Stato, sul portale del Commissariato e sulle relative pagine Facebook e Twitter. (l.f.)