Palazzo Doria, via ai lavori per la messa in sicurezza
Una perizia dello scorso dicembre ha certificato lo stato di degrado dell’edificio Saranno subito rimossi i materiali a rischio caduta e gli intonaci danneggiati
18 gennaio 2020
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ALGHERO. A Fertilia si interviene per preservare il patrimonio immobiliare storico. In particolare i lavori interessano Palazzo Doria, nel Lungomare Rovigno. La direzione generale dell’assessorato agli Enti Locali sta procedendo infatti all’esecuzione delle opere di messa in sicurezza dello stabile, in attesa della definizione di un progetto completo di ristrutturazione e restauro. Rimozione di tutti i materiali che versano in condizioni di instabilità e rischio caduta, rimozione dell’intonaco ammalorato e rispristino dello stesso intonaco secondo l’aspetto originale con un intervento di restauro conservativo e, ancora, interventi di puntellamento dei vani. Sono questi i lavori urgenti che verranno approntati a cura della Regione.
La perizia svolta il 4 dicembre scorso dai tecnici della Regione alla presenza della Soprintendenza di Sassari e Nuoro ha certificato l’evidente e progressivo stato di degrado nel quale versa l’immobile costruito negli anni 40. Dalle ispezioni esterne, inoltre, è emerso che ci sono gravi rischi di caduta di materiali con pericolo per l’incolumità pubblica. L’assessorato regionale agli Enti Locali, che ha instaurato uno stretto rapporto di collaborazione con il sindaco Mario Conoci, ha avviato un programma di azioni sui temi del demanio e patrimonio, con particolare riferimento ai beni demaniali di Fertilia e al relativo progetto di riuso turistico. L’attenzione è puntata sulle problematiche degli immobili storici che oggi accusano la totale assenza di interventi manutentivi. L’intervento si rende particolarmente necessario per una prima messa in sicurezza, a salvaguardia del bene.
La perizia svolta il 4 dicembre scorso dai tecnici della Regione alla presenza della Soprintendenza di Sassari e Nuoro ha certificato l’evidente e progressivo stato di degrado nel quale versa l’immobile costruito negli anni 40. Dalle ispezioni esterne, inoltre, è emerso che ci sono gravi rischi di caduta di materiali con pericolo per l’incolumità pubblica. L’assessorato regionale agli Enti Locali, che ha instaurato uno stretto rapporto di collaborazione con il sindaco Mario Conoci, ha avviato un programma di azioni sui temi del demanio e patrimonio, con particolare riferimento ai beni demaniali di Fertilia e al relativo progetto di riuso turistico. L’attenzione è puntata sulle problematiche degli immobili storici che oggi accusano la totale assenza di interventi manutentivi. L’intervento si rende particolarmente necessario per una prima messa in sicurezza, a salvaguardia del bene.