La Nuova Sardegna

Alghero

La Nuov@ Scuola, il Fermi risponde presente

La Nuov@ Scuola, il Fermi risponde presente

Il liceo algherese rinnova la collaborazione con il progetto del quotidiano per investire sul futuro

21 gennaio 2020
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ALGHERO.. Il “Fermi” di Alghero vuole stare sul pezzo, sfrutta l’occasione e conferma il rinnovato e pieno interesse per le attività proposte nell’ambito del progetto La Nuova@Scuola edizione 2019-2020. Fra le priorità dell’istituto algherese c’è la volontà di regalare ai suoi giovani un approccio positivo al futuro e al mondo del lavoro, con la consapevolezza che la Sardegna non è un limite ma può diventare opportunità. Gli studenti algheresi infatti, non soltanto lavorano sul giornale come strumento di studio e informazione messo loro a disposizione quotidianamente grazie al sostegno dei partner del progetto, ma si preparano a sfruttare appieno le occasioni di incontro con gli stessi partner, in aula magna o nel corso di viste guidate alle sedi aziendali. In agenda c’è già Tiscali, all’orizzonte Abinsula, Mater Olbia e Grimaldi, ma il calendario è ancora in divenire. Una scuola proiettata nel futuro quella del dirigente scolastico Mario Peretto, polo liceale da circa 1000 studenti la cui offerta didattica si diversifica in ben cinque indirizzi fra scientifico e delle scienze umane, classico, linguistico e artistico. Il primo incontro della stagione, programmato grazie alla disponibilità e all'entusiasmo della professoressa Rita Lionetti (referente progettuale), è fissato negli spazi dell’incubatore per giovani imprenditori realizzato al terzo piano della struttura di via XX settembre grazie ad un progetto cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna. Si parla di informazione, comunicazione e giornalismo. Il sito La Nuova Sardegna, proiettato sullo schermo a parete, fa da sfondo ad un piacevole e produttivo momento di scambio e confronto fra i ragazzi e il referente del quotidiano. I giovani interlocutori, accompagnati dai rispettivi docenti, prendono confidenza con il progetto e le sue opportunità, ascoltano con attenzione le storie di alcune delle aziende coinvolte, si sentono parte integrante dell'idea e coinvolti nel suo essere e svilupparsi. In platea ci sono 4 classi: due quarte del liceo scientifico e due seconde delle scienze umane. La discussione è un planare su alcuni temi cardine del comunicare, informare e fare giornalismo: dall'accesso alla professione ai limiti del diritto alla privacy in rapporto all'esercizio della professione stessa, passando per il valore delle fonti e le differenze fra giornalismo cartaceo e giornalismo online.

Giovanni Dessole

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