La Nuova Sardegna

Alghero

Alghero, c’è un infartuato ma lui fa spostare l'ambulanza del 118

di Nicola Nieddu
Alghero, c’è un infartuato ma lui fa spostare l'ambulanza del 118

Sdegno in via Palomba, il mezzo davanti a un garage per un soccorso e il proprietario la manda via: «Devo uscire»

20 febbraio 2020
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ALGHERO . Via Palomba, in pieno centro ad Alghero, ore 11 del mattino di lunedì scorso. In un affollato ambulatorio medico un signore di mezza età si sente male. “Infarto in corso” è la diagnosi del medico presente in ambulatorio. E così parte la telefonata urgente al 118. L’ambulanza arriva dopo pochi minuti a sirene spiegate, il codice rosso indica che c’è la massima urgenza. Vicino all’ambulatorio non ci sono parcheggi a disposizione, così l’autista della medicalizzata parcheggia solo per un piccolo tratto davanti ad un passo carrabile, non c’è tempo per cercare un’alternativa.

Il personale sanitario si dirige velocemente a prestare soccorso, mentre un altro addetto scarica la barella dal mezzo. Fasi concitate, ogni secondo è prezioso per salvare la vita al paziente. Mentre i medici fanno il possibile per aiutare quell’uomo in difficoltà, un signore chiede con insistenza di spostare l’ambulanza perché deve uscire con la sua auto dal garage. Non un signore qualsiasi, ma – secondo quanto dichiarato da alcuni presenti – pare si tratti di un vigile urbano in borghese che avrebbe pure risposto in maniera alquanto sgarbata con un «non mi interessa niente, spostate l’ambulanza». Una frase che fa scattare le ire dei presenti che in quel momento sono fuori dall'ambulatorio. «Un fatto gravissimo, di grande maleducazione e mancanza di senso civico da parte di una persona che farebbe parte dei vigili urbani», così una delle signore presenti. Che il protagonista lavori nella polizia municipale di Alghero lo confermerebbe anche un’altra signora: «Non credo di aver perso la memoria e tanto meno di non riconoscere le persone, ma sono certa di aver visto bene». Una delle signore presenti ha anche detto che avrebbe raccontato l’accaduto a qualche amministratore algherese perché «non si può essere così insensibili davanti a un’urgenza del genere». Poco dopo la situazione si sblocca. Mentre il paziente viene posizionato sulla barella, uno degli assistenti sposta l’ambulanza di pochi metri, giusto per fare in modo che il signore possa uscire dal garage. La cosa però non è piaciuta ai presenti che si sono indignati davanti a un gesto incivile. «Mi mancano le parole – prosegue una delle signore presenti – dentro l’ambulatorio c’era un signore che doveva essere trasportato con estrema urgenza all’ospedale, mentre in strada c’era chi rispondeva che non gli importava nulla e chiedeva di spostare l’ambulanza perché lui doveva uscire con la sua auto dal garage. In che mondo viviamo? Gente senza cuore, insensibili e pure maleducati». Alla fine il paziente viene caricato d’urgenza nell’ambulanza che, a sirene spiegate, si dirige verso il pronto soccorso del Civile, lasciandosi dietro un velo di tristezza per questo episodio di inciviltà.

In ogni caso occorre sottolineare che i vigili urbani di Alghero, coordinati dal comandante Carmelo Pais, sono noti per la loro disponibilità e per il grande senso civico. Persone di umanità e sensibilità conclamate.

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