La Nuova Sardegna

Alghero

Alghero, la circonvallazione si farà: via libera dalla Regione

Alghero, la circonvallazione si farà: via libera dalla Regione

L’assessorato ai Lavori pubblici approva il progetto definitivo da 10,5 milioni. La strada collegherà la città da Nord a Sud. Il sindaco: «Presto il cantiere» 

24 aprile 2020
3 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Dopo oltre dieci anni di attesa, la circonvallazione di Alghero si farà. La direzione generale del servizio infrastrutture di trasporto e sicurezza stradale dell’assessorato regionale ai Lavori pubblici ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento.

La determinazione firmata l’altro ieri dalla Regione rappresenta il sostanziale via libera ai lavori per l’opera per la cui esecuzione sono disponibili 10 milioni 500 mila euro (4 milioni stanziati nel 2008 dalla giunta Soru e 6,5 milioni stanziati nel 2010 giunta Cappellacci ) di finanziamento regionale. Manca ora l’ultimo passaggio con il quale nei prossimi giorni la giunta Conoci approverà il progetto definitivo e finalmente si può dare inizio alle opere.

La circonvallazione percorrerà i circa due chilometri che uniranno la parte nord di Alghero dalla statale 127 bis Alghero – Olmedo con la zona Sud (strada 292 per Villanova Monteleone e viale della Resistenza in direzione di Bosa). Sarà una strada urbana a quattro corsie, suddivisa in quattro segmenti separati da rotatorie progettate per consentire l’innesto con le viabilità di quartiere.

«Siamo pronti ad aprire il cantiere con un’iniziativa di grande impatto sulla mobilità cittadina, nonché una risposta forte al comparto delle opere pubbliche che in questo momento ha necessità di una ripresa – spiega il sindaco Mario Conoci –. L’opera interviene sulla funzionalità dell’intero sistema viario della città, e consentirà di scaricare parte del traffico dal centro di Alghero, spesso congestionato durante l’estate, e sarà in grado di garantire sicurezza e minori tempi di percorrenza per collegare le zone Nord e Sud».

Un iter lunghissimo, quello della circonvallazione, iniziato con la progettazione preliminare nel 2010 e che ha avuto un’accelerata con l’impegno del sindaco Conoci nel dialogo con la Regione e con l’azione dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Antonello Peru, che ha ripreso il progetto fermo ancora alla fase esecutiva. «Il nostro assessorato ha lavorato con determinazione per arrivare alla fase di presentazione del progetto in Regione – spiega Antonello Peru –. L’approvazione infatti non era scontata poiché in sede di verifica sono emersi diversi rilievi al progetto. L’Ufficio è stato in grado di adempiere alle osservazioni ma ha anche prospettato diverse soluzioni tecniche alla Regione che le ha recepite in tempi rapidi».

Inoltre si sono dovuti superare alcuni problemi urbanistici irrisolti legati ad una area impegnata da una azienda privata.

Il tracciato parte da viale della Resistenza, continua per la via Valverde e arriva in via Carrabuffas per poi finire il percorso al Carmine. Ma il varo della circonvallazione si lega ad un’altra infrastruttura indispensabile allo sviluppo dell’intero Nord Sardegna: il primo lotto della Sassari-Alghero, portando la quattro corsie da Rudas, dove ora finisce, fino all’ingresso di Alghero, raccordandosi appunto alla circonvallazione nella zona del Carmine. Su quest’ultima opera la “strada” è ancora in salita ma la speranza è che il governo sblocchi gli oltre 130 milioni di euro necessari.



In Primo Piano

Video

Sassari, il sindaco Nanni Campus: «Il 25 aprile è stato strumentalizzato, anche io ho ceduto sbagliando clamorosamente»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative