Contro la crisi arrivano i “pluribond”
L’Unità tecnica e la Camera di commercio ancora a sostegno delle imprese
09 luglio 2020
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ALGHERO. Dopo il recente avvio del progetto SiT-Safe in Tourism Alghero, proseguono le iniziative di presentazione dei progetti promossi dalla Unità tecnica operativa istituita dal Comune di Alghero. In questi giorni sono stati perfezionati gli accordi con la Camera di Commercio di Sassari per avviare il percorso finalizzato alla costruzione di una o più aggregazioni di imprese che intendano accedere in tempi brevi alla liquidità utilizzando strumenti finanziari innovativi e alternativi rispetto al prestito bancario, rivelatosi per molte imprese di difficile accesso.
Si comincerà con un avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni di interesse da parte delle imprese del Nord Sardegna finalizzata all’emissione di titoli obbligazionari (mini-bond) entro un unico paniere detto pluribond per finanziare progetti imprenditoriali con particolare riferimento al comparto turistico nella sua accezione allargata con altri settori produttivi, quali l’agro-alimentare, l’artigianato, l’edilizia, il commercio, i trasporti e altri servizi turistici complementari. Il progetto si ispira a un’iniziativa sperimentata con successo in Veneto e denominata “Basket bond Turismo Veneto/spiagge”, una sorta di prestito obbligazionario “collettivo” rivolto alle imprese del turismo. Per esigenze di comunicazione nel mercato degli investitori l’iniziativa proposta è stata denominata “Pluribond North Sardinia Re-Start Economy” a significare l’esigenza di una ripartenza del sistema produttivo del Nord Sardegna. «In questo quadro il Comune di Alghero – ha dichiarato il sindaco Mario Conoci – intende svolgere un ruolo di sensibilizzazione, da un lato, rivolto a consentire il coinvolgimento delle istituzioni sovracomunali del territorio, e delle imprese turistiche fra le più importanti del territorio di Alghero». L’iniziativa avrà il supporto dell’amministratore straordinario della Provincia Pietrino Fois. «Grazie alla recente evoluzione della normativa – evidenzia Gavino Sini, presidente della Camera di commercio – con questa iniziativa sarà consentito anche alle piccole e medie imprese di ricorrere alla emissione di strumenti di debito complementari a quelli bancari e di collocare direttamente tali strumenti di debito, con la possibilità di ricorrere al fondo di garanzia statale a beneficio di tutti gli investitori che intendano sottoscriverli». «Si tratta per la Sardegna di una vera e propria rivoluzione nel mondo finanziario, replicabile anche in altri territori della Regione»- sottolinea Mariano Mariani coordinatore dell’Unità tecnica del Comune di Alghero.
Si comincerà con un avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni di interesse da parte delle imprese del Nord Sardegna finalizzata all’emissione di titoli obbligazionari (mini-bond) entro un unico paniere detto pluribond per finanziare progetti imprenditoriali con particolare riferimento al comparto turistico nella sua accezione allargata con altri settori produttivi, quali l’agro-alimentare, l’artigianato, l’edilizia, il commercio, i trasporti e altri servizi turistici complementari. Il progetto si ispira a un’iniziativa sperimentata con successo in Veneto e denominata “Basket bond Turismo Veneto/spiagge”, una sorta di prestito obbligazionario “collettivo” rivolto alle imprese del turismo. Per esigenze di comunicazione nel mercato degli investitori l’iniziativa proposta è stata denominata “Pluribond North Sardinia Re-Start Economy” a significare l’esigenza di una ripartenza del sistema produttivo del Nord Sardegna. «In questo quadro il Comune di Alghero – ha dichiarato il sindaco Mario Conoci – intende svolgere un ruolo di sensibilizzazione, da un lato, rivolto a consentire il coinvolgimento delle istituzioni sovracomunali del territorio, e delle imprese turistiche fra le più importanti del territorio di Alghero». L’iniziativa avrà il supporto dell’amministratore straordinario della Provincia Pietrino Fois. «Grazie alla recente evoluzione della normativa – evidenzia Gavino Sini, presidente della Camera di commercio – con questa iniziativa sarà consentito anche alle piccole e medie imprese di ricorrere alla emissione di strumenti di debito complementari a quelli bancari e di collocare direttamente tali strumenti di debito, con la possibilità di ricorrere al fondo di garanzia statale a beneficio di tutti gli investitori che intendano sottoscriverli». «Si tratta per la Sardegna di una vera e propria rivoluzione nel mondo finanziario, replicabile anche in altri territori della Regione»- sottolinea Mariano Mariani coordinatore dell’Unità tecnica del Comune di Alghero.
