«Al centro troppe aggressioni di cani»
La denuncia di una lettrice: in piazza Giuni Russo l’ultimo episodio pochi giorni fa
19 luglio 2020
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ALGHERO. Due cagnolini aggrediti nella notte tra giovedì e venerdì da un cane di grossa taglia. La denuncia è di una ragazza algherese che ha informato dei fatti i carabinieri della compagnia e raccontato l’accaduto in una lettera inviata al giornale.
«Voglio denunciare una situazione ormai insostenibile, che vede continue aggressioni subite da malcapitati proprietari (e rispettivi cani tenuti al guinzaglio) da parte di altrettanti cani privi di guinzaglio appartenenti a persone che si sentono al di sopra della legge o la ignorano completamente – racconta la donna – . É quanto accaduto l’altra notte, ma è anche quanto accade quasi quotidianamente ad altri cittadini, per i quali la passeggiata con il proprio amico a quattro zampe è diventata fonte di timori e preoccupazione. Non certo un piacere».
«Ormai si assiste da tempo ad Alghero a quotidiane aggressioni contro proprietari e cani tenuti regolarmente a guinzaglio da parte di cani anche di grosse dimensioni e razze che avrebberobisogno di un particolare addestramento e vengono invece lasciati liberi di circolare, con l'ulteriore, ma non trascurabile, problema delle deiezioni non raccolte. Non esistono cani feroci e aggressivi, ma solo cani maltrattati o privi di regole di educazione per colpa di soggetti che in totale spregio della legge in vigore esibiscono questi poveri animali come se fossero trofei, lasciandoli il più delle volte liberi di circolare nelle varie zone della città».
La donna fa riferimento a rottweiler, pitbull, pastori tedschi, ma anche altre tipologie di cani «in mano a personaggi che a volte - come recita la legislazione vigente - non potrebbero neanche detenerli o portarli a spasso, come fanno invece persone, anche minorenni, che circolano coi loro animali senza guinzaglio in pieno centro, nel lungomare, nelle varie spiagge dopo le 20, nelle aree verdi. Tutti luoghi che non sono aree per cani e ospitano anche giochi per bambini, con conseguenti pericoli imminenti». L’ennesimo caso l’altra notte nella piazza intitolata a Giuni Russo, «dove una ragazza con i suoi due cagnolini a guinzaglio ha subito un aggressione da parte di un cane “simil maremmano” il cui proprietario non solo non si è preoccupato minimamente di tenerlo al guinzaglio ma addirittura non si è sincerato di possibili ferite ha anche minacciato la signorina che gli chiedeva di legare il cane. La ragazza è stata costretta a chiamare i carabinieri e a presentare una querela». Sulla vicenda sono in corso le indagini.
«Voglio denunciare una situazione ormai insostenibile, che vede continue aggressioni subite da malcapitati proprietari (e rispettivi cani tenuti al guinzaglio) da parte di altrettanti cani privi di guinzaglio appartenenti a persone che si sentono al di sopra della legge o la ignorano completamente – racconta la donna – . É quanto accaduto l’altra notte, ma è anche quanto accade quasi quotidianamente ad altri cittadini, per i quali la passeggiata con il proprio amico a quattro zampe è diventata fonte di timori e preoccupazione. Non certo un piacere».
«Ormai si assiste da tempo ad Alghero a quotidiane aggressioni contro proprietari e cani tenuti regolarmente a guinzaglio da parte di cani anche di grosse dimensioni e razze che avrebberobisogno di un particolare addestramento e vengono invece lasciati liberi di circolare, con l'ulteriore, ma non trascurabile, problema delle deiezioni non raccolte. Non esistono cani feroci e aggressivi, ma solo cani maltrattati o privi di regole di educazione per colpa di soggetti che in totale spregio della legge in vigore esibiscono questi poveri animali come se fossero trofei, lasciandoli il più delle volte liberi di circolare nelle varie zone della città».
La donna fa riferimento a rottweiler, pitbull, pastori tedschi, ma anche altre tipologie di cani «in mano a personaggi che a volte - come recita la legislazione vigente - non potrebbero neanche detenerli o portarli a spasso, come fanno invece persone, anche minorenni, che circolano coi loro animali senza guinzaglio in pieno centro, nel lungomare, nelle varie spiagge dopo le 20, nelle aree verdi. Tutti luoghi che non sono aree per cani e ospitano anche giochi per bambini, con conseguenti pericoli imminenti». L’ennesimo caso l’altra notte nella piazza intitolata a Giuni Russo, «dove una ragazza con i suoi due cagnolini a guinzaglio ha subito un aggressione da parte di un cane “simil maremmano” il cui proprietario non solo non si è preoccupato minimamente di tenerlo al guinzaglio ma addirittura non si è sincerato di possibili ferite ha anche minacciato la signorina che gli chiedeva di legare il cane. La ragazza è stata costretta a chiamare i carabinieri e a presentare una querela». Sulla vicenda sono in corso le indagini.
