La Nuova Sardegna

Alghero

Nobento, i nuovi progetti sul tavolo della Regione

di Nicola Nieddu
Nobento, i nuovi progetti sul tavolo della Regione

A Cagliari incontro tra il manager Alessandrini e il presidente della Sfirs Chironi I vertici dell’azienda: «Il nostro obiettivo è investire su questo territorio»

15 ottobre 2020
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ALGHERO. La Nobento, azienda algherese leader in Europa nell'industria del serramento, incontra la Sfirs, la società finanziaria della Regione, per parlare di progettualità. Quelle progettualità che la scorsa estate sono finite sul tavolo del consiglio comunale, il quale, all'unanimità, si era pronunciato a favore; inoltre il sindaco Mario Conoci, anche nel suo ruolo di consigliere del Consorzio industriale provinciale, si era preso l'impegno di chiedere alla Regione un intervento risolutivo.

Così il primo cittadino, insieme al manager della Nobento Andrea Alessandrini, ha incontrato il presidente della Sfirs Tonino Chironi. Per la Nobento si conferma la vicinanza del territorio nelle sue espressioni istituzionali e associative di programmazione dello sviluppo economico. Nell'incontro di Cagliari, Alessandrini ha ribadito la prospettiva di sviluppo dell’azienda, il che significa nuovi investimenti e nuovi posti di lavoro. Una grande boccata d'ossigeno per il territorio algherese e della Sardegna intera. Progetti che il management della società aveva anticipato già lo scorso agosto in occasione della visita allo stabilimento di San Marco da parte del sindaco Conoci, alla quale hanno preso parte anche il commissario della Provincia Pietrino Fois e il presidente del Consorzio industriale Valerio Scanu. Alessandrini, anche nell'incontro di Cagliari, ha evidenziato che l'azienda intende assicurare l'attuale occupazione, che vede coinvolti giovani provenienti da tutto il territorio, ma anche nuove e consistenti opportunità di lavoro, in un ambiente fondato sulla innovazione tecnologica di livello europeo e sulla sostenibilità ambientale.

La Nobento è una realtà importante del territorio che guarda al futuro con grandi prospettive di sviluppo e rappresenta un esempio per l'intero sistema produttivo. L'impresa algherese impiega oggi circa 200 dipendenti, tra cui un'elevata componente è costituita da giovani sotto i 35 anni, più altre 200 unità lavorative impiegate nell'indotto. Gli obiettivi di business inseriti nel progetto e nel piano industriale della Nobento assicurano occupazione per altre diverse centinaia di unità di personale. La strategia dell'impresa è orientata all'efficientamento produttivo anche dal punto di vista energetico. «Nobento ha avuto il merito di essersi caratterizzata in questi anni per il forte radicamento territoriale – ha detto Mario Conoci – nonostante il tipo di produzione si presti a delocalizzare facilmente, anche con vantaggi sia fiscali che logistici».



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