La Nuova Sardegna

Alghero

I monitor per i bebè utilissimi nel reparto di Terapia intensiva

I monitor per i bebè utilissimi nel reparto di Terapia intensiva

ALGHERO . «Cerchiamo, con urgenza, baby monitor per terapia intensiva di Alghero». È questo l’appello accorato fatto dal alcuni infermieri dell’ospedale civile e pubblicato due giorni fa sui social...

29 ottobre 2020
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ALGHERO . «Cerchiamo, con urgenza, baby monitor per terapia intensiva di Alghero». È questo l’appello accorato fatto dal alcuni infermieri dell’ospedale civile e pubblicato due giorni fa sui social network. Appello che non è passato inosservato e in poche ore, i tre baby monitor sono stati reperiti.

Ma cosa sono i baby monitor? In sostanza è una piccola telecamera, collegata in remoto con un cellulare o un computer, utilizzata dai genitori per seguire, specie la notte, i movimenti del proprio bambino e non perderlo mai di vista. Per la terapia intensiva di Alghero è, chiaramente, una soluzione tampone che serve per monitorare i pazienti positivi al Covid-19, quando medici e personale infermieristico sono fuori dalla cosiddetta “zona rossa”. In poche parole la terapia intensiva del civile è stata aperta velocemente vista la situazione di grave difficoltà di altri ospedali sardi. I baby monitor recuperati, grazie ad alcuni cittadini che li hanno regalati, sostituiranno le telecamere che, pare, saranno installate più avanti. Vista la situazione di grandissima difficoltà, alcuni infermieri del reparto hanno pubblicato l'appello e, subito, si è scatenata una gara di solidarietà tra le persone. In poco tempo sono stati reperiti i baby monitor necessari, uno dei quali sarà acquistato dalla compagnia barracellare di Alghero.

Al momento, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale civile, sono ricoverati tre pazienti, due di Sassari e uno di Nuoro, in gravi condizioni che vanno monitorati h24. Tra i tanti commenti positivi per l'iniziativa degli infermieri, ci sono anche quelli che si sono domandati se, con un budget di 1,2 milioni di euro per la realizzazione del reparto, non fosse il caso di far arrivare per tempo delle telecamere professionali. La cosa importate è che il reparto sia funzionante: sei posti letto fondamentali per salvare tante vite umane. (n.ni.)



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