La Nuova Sardegna

Alghero

Gli spettacoli si spostano a domicilio

Gli spettacoli si spostano a domicilio

Comune e Fondazione Alghero sosterranno le produzioni su tv, radio e web

31 ottobre 2020
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ALGHERO. Spettacoli a “domicilio” per gli algheresi grazie all’iniziativa dell’amministrazione comunale che, in questo periodo di emergenza sanitaria, non potendo organizzare spettacoli nelle piazze e nei teatri, li porterà nelle case attraverso i diversi canali come radio, tv, web, siti e pagine social del Comune e della Fondazione Alghero.

La sospensione o il divieto delle attività sta incidendo pesantemente sul piano economico anche nel settore dello spettacolo in generale, oltre che nei confronti di comparti già fortemente provati dal precedente periodo di forzata inattività. L’iniziativa - si legge in una nota - vuole essere un segnale di vicinanza e sostegno per il patrimonio artistico e culturale algherese, in un periodo che si prefigura particolarmente difficile. L’assessorato alla cultura e turismo, insieme alla Fondazione Alghero, lavorerà per la realizzazione dell’iniziativa, concorrendo, inoltre, al coordinamento, al supporto logistico - organizzativo e alla promozione, con l’obiettivo di garantire all’evento la più ampia diffusione possibile. «L’Amministrazione, nonostante le limitazioni dei provvedimenti normativi nazionali, - ha detto il sindaco Mario Conoci - vuole mantenere vivo il proprio impegno per dare un segno di vicinanza al tessuto culturale e di spettacolo della città».

L’intento della Giunta che sta predisponendo un’apposita delibera al riguardo è quello di incentivare e sostenere gli spettacoli con il duplice obiettivo di consentire agli artisti algheresi di sviluppare la propria creatività artistica e di garantire loro, al contempo, un minimo di supporto economico. «Vogliamo far sentire la voce dell’amministrazione vicina ai nostri artisti - ha evidenziato l’assessore alla cultura Marco Di Gangi - in un momento in cui c’è bisogno di coesione anche in un settore importante come quello della cultura e dello spettacolo. La programmazione invernale che l’amministrazione sta calendarizzando vuole garantire il più possibile un supporto alle nostre realtà professionali che con la chiusura dei locali e dei teatri non hanno nessuna possibilità di esibirsi». (n.ni)



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