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Alghero

Alghero, i vandali si accaniscono contro le telecamere

di Nicola Nieddu
Alghero, i vandali si accaniscono contro le telecamere

Spaccati tre apparecchi per la videosorveglianza in piazza della Juharia. Nella zona trovati segnali che fanno pensare allo spaccio di stupefacenti

31 ottobre 2020
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ALGHERO. Raid vandalico nel centro storico, ai danni delle telecamere di sorveglianza posizionate su piazza della Juharia, alle spalle della biblioteca comunale e della sede della facoltà di architettura. Tre le telecamere messe fuori uso, non si sa per quale motivo. Stessa sorte, nel 2018, era toccata alle telecamere installate al Quarter, nel piazzale interno dove si trovano gli uffici comunali dei servizi sociali e la sede della Fondazione Alghero. In quel caso erano stati individuati alcuni ragazzini che avevano distrutto l'intero impianto di telecamere per la video sorveglianza, sfondato vetrate e imbrattato muri in certi casi con pesanti e volgari scritte. Atti vandalici senza un motivo ben preciso. Soprattutto la scorsa estate, le telecamere installate da alcune attività commerciali del centro storico, hanno immortalato gruppi di giovani prendere a calci, rovesciare e distruggere vetrate, fioriere, tavolini, ombrelloni, sedie, cartelli stradali. A volte con la partecipazione di tutto il gruppo, altre con iniziative del singolo. Qualcuno le definisce ragazzate di giovani annoiati, ma derubricare a "ragazzate" veri atti di vandalismo, non è corretto anche perché i soldi per rimediare ai danni sono pubblici e, in certi casi, di privati che, specie in questo periodo, faticano parecchio per guadagnarsi il pane ogni giorno. Poi, a quanto pare, alcune zone del centro storico sono meta di tossicodipendenti. Proprio ieri, in un angolo nascosto in Piazza della Juharia, è stato trovato un bilancino di precisione. Questo fa pensare che la zona sia utilizzata per lo spaccio di sostanze stupefacenti e che le telecamere siano state distrutte proprio per evitare occhi indiscreti . Gli uffici delle forze dell’ordine sono pieni di denunce contro ignoti per atti di vandalismo. Il più delle volte gli autori sono difficili da individuare perché non in tutte le zone ci sono le telecamere oppure perché coperti da cappellini e sciarpe. Nel 2016, l'amministrazione comunale Bruno, acquistò, con 120 mila euro di fondi comunali e ulteriori 120 mila euro di fondi regionali, circa 40 telecamere che vennero installate in diversi punti del territorio, non solo il centro storico, ma anche gli ingressi alla città, le zone di maggior traffico e le cosiddette zone sensibili. Tutte le telecamere erano state poi collegate alla centrale operativa della Polizia Locale. Più recentemente, l'attuale amministrazione Conoci, ha investito 60 mila euro per l’acquisto di telecamere per il parcheggio di Piazza dei Mercati, anche questa una delle zone particolarmente prese di mira dai vandali, con 46 punti ripresa, di cui due equipaggiati con telecamera per lettura targhe, un centro di controllo Nvr situato presso un locale tecnico per la gestione centralizzata delle telecamere e collegata in fibra ottica per la gestione diretta sempre dalla sede della Polizia Locale.

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