La Nuova Sardegna

ALGHERO . Anche l’associazione pescatori professionisti sub del nord Sardegna è favorevole allo stop della pesca del riccio di mare, in seguito ad un’ordinanza firmata dal direttore dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, Mariano Mariani. «Siamo i primi a voler fare in modo che questa risorsa, sia sul piano economico, ma anche sociale, non vada a scomparire – scrivo in una nota - e pertanto ci sentiamo pronti a fare la nostra parte compiendo, pur in assenza di quel piano regionale che accompagni i pescatori alla fuoriuscita controllata dell’attività di pesca con conversione del reddito e impiego in diverse attività e per cui sono necessarie delle dotazioni finanziarie ad oggi ancora non reperite, comunque un ulteriore sforzo». L’associazione si rivolge poi alla Regione chiedendo di essere ascoltati in merito, ad esempio, ad argomenti come: «l’innalzamento delle sanzioni previste per chi esercita la pesca abusiva affiancata da un maggior numero di controlli, la diversificazione del fermo settimanale di pesca secondo le esigenze rappresentate dai territori». Altre richieste riguardano poi l’Area Marina Protetta, alla quale i pescatori professionisti sub, chiedono di «esplicitare, nelle carte allegate all’ordinanza di interdizione alla pesca delle aree sic, anche le coordinate che saranno così utili anche agli addetti ai controlli». L’associazione si rivolge anche all’amministrazione comunale chiedendo di «attivarsi al fine di favorire la creazione di un punto in città per la certificazione del riccio di mare e per la sua successiva vendita presso appositi banchi. Questo, permetterebbe lo svolgimento di un attività più ordinata e più facilmente controllabile oltre che minori costi per chi , per certificare la salubrità del prodotto, si vedrebbe obbligato a recarsi al primo centro di spedizione attivo che si trova a Porto Torres». Sull’ordinanza di divieto della pesca del riccio di mare è intervenuta anche la deputata Paola Deiana che ha espresso soddisfazione. Lo scorso settembre la parlamentare pentastellata ha presentato un’interpellanza per domandare al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, quali iniziative intenda assumere al fine di tutelare il riccio di mare. (n.ni.)