Scout e studenti “resilienti reattivi”
Online sui principali social network il progetto del Parco regionale di Porto Conte
24 novembre 2020
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ALGHERO. Si chiama “Resilienti reattivi” il progetto del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana che vede protagonisti gli scout e gli studenti algheresi, i quali suggeriscono semplici buone pratiche per la salute del nostro pianeta. In questi giorni il progetto è online nelle pagine facebook e instagram di Parco e Area Marina Protetta con il vademecum.
Prosegue in remoto, per motivi legati all’emergenza sanitaria in corso, l’appassionante attività del Centro di educazione ambientale alla sostenibilità di Porto Conte. «È importante soprattutto in questo particolare momento che evidenzia lo stretto legame tra ambiente e salute – evidenzia il presidente di Parco e Amp, Raimondo Tilloca – riflettere sui temi che riguardano gli equilibri del nostro pianeta, il clima e i suoi cambiamenti, la biodiversità e la sua perdita, l’acidificazione dei mari e degli oceani, gli usi delle acque dolci e la loro contaminazione, l’uso della terra coltivabile e lo sviluppo dei territori, le emissioni in atmosfera e l’inquinamento dell’aria. Solo una consapevolezza ambientale basata su dati e informazioni condivise, su interessanti esperienze concrete ci consentirà di raggiungere la prosperità e il pieno benessere nel rispetto dei limiti ecologici del Pianeta».
In quest’ottica il Parco di Porto Conte e l’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana svolge la sua azione educativa con le scuole e i cittadini, con il supporto di strumenti multimediali innovativi. Molteplici linguaggi coinvolgenti: video, immagini, giochi, sondaggi, testi, arte per conoscere, amare e difendere la nostra Terra. Il progetto è finanziato dal servizio Svasi dell'assessorato regionale difesa ambiente ed è finalizzato a promuovere maggiore conoscenza e consapevolezza sulle cause e conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici. “Resilienti reattivi”, iniziato a settembre dello scorso anno, ha già interessato alcune classi del liceo scientifico di Alghero e continua con il coinvolgimento degli istituti comprensivi. (n.ni.)
Prosegue in remoto, per motivi legati all’emergenza sanitaria in corso, l’appassionante attività del Centro di educazione ambientale alla sostenibilità di Porto Conte. «È importante soprattutto in questo particolare momento che evidenzia lo stretto legame tra ambiente e salute – evidenzia il presidente di Parco e Amp, Raimondo Tilloca – riflettere sui temi che riguardano gli equilibri del nostro pianeta, il clima e i suoi cambiamenti, la biodiversità e la sua perdita, l’acidificazione dei mari e degli oceani, gli usi delle acque dolci e la loro contaminazione, l’uso della terra coltivabile e lo sviluppo dei territori, le emissioni in atmosfera e l’inquinamento dell’aria. Solo una consapevolezza ambientale basata su dati e informazioni condivise, su interessanti esperienze concrete ci consentirà di raggiungere la prosperità e il pieno benessere nel rispetto dei limiti ecologici del Pianeta».
In quest’ottica il Parco di Porto Conte e l’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana svolge la sua azione educativa con le scuole e i cittadini, con il supporto di strumenti multimediali innovativi. Molteplici linguaggi coinvolgenti: video, immagini, giochi, sondaggi, testi, arte per conoscere, amare e difendere la nostra Terra. Il progetto è finanziato dal servizio Svasi dell'assessorato regionale difesa ambiente ed è finalizzato a promuovere maggiore conoscenza e consapevolezza sulle cause e conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici. “Resilienti reattivi”, iniziato a settembre dello scorso anno, ha già interessato alcune classi del liceo scientifico di Alghero e continua con il coinvolgimento degli istituti comprensivi. (n.ni.)
