«Tamponi agli anziani, tempi troppo lunghi»
Il sindaco protesta per i ritardi nella comunicazione: i positivi sono 18 e la tempestività è decisiva
01 dicembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Mario Conoci contesta l’autorità sanitaria sarda «per il grave ritardo nella comunicazione degli esiti dei tamponi al centro anziani di Fertilia».
Si parla di una settimana di tempo, una situazione che preoccupa il primo cittadino, il quale, senza mezzi termini, sottolinea i ritardi, ingiustificabili: «È gravissimo, ci siamo rivolti all'autorità sanitaria segnalando il ritardo. Quando si tratta dei centri anziani, non deve succedere. Al di là dei problemi che possono essersi verificati – ha affermato Mario Conoci – deve essere trovato il sistema affinché i risultati arrivino più velocemente. La tempestività dell'intervento è infatti l'elemento che può consentire di mettere in sicurezza più possibile i nostri anziani. Ciò che è successo non deve verificarsi ancora: l'ho chiesto con forza e ho chiesto subito che vengano rifatti immediatamente tutti i tamponi affinché il quadro sia aggiornato e aderente alla situazione attuale». Se nella prima ondata di Covid, nel Centro Residenziale Anziani di Fertilia non era stato segnalato nessun caso, in questa seconda ondata di coronavirus, gli ospiti positivi, ad oggi, sono 18, cinque in più rispetto ai dati precedenti e tutti asintomatici. Dei 18 ospiti risultati positivi, quattro sono già guariti mentre, purtroppo, quattro sono deceduti nelle ultime settimane. Intanto il sindaco Conoci, oltre alla situazione nel Cra ha divulgato anche i dati aggiornati in tutta la Riviera del Corallo, forniti ieri mattina dall'Ats.
In città i positivi sono 57, compresi i 18 del Cra. La situazione sanitaria al Cra, monitorata dai medici del reparto malattie infettive dell'ospedale di Sassari, riferisce di soggetti asintomatici che non presentano alcun richiamo ai sintomi più comuni come febbre e tosse. (n.ni.)
Si parla di una settimana di tempo, una situazione che preoccupa il primo cittadino, il quale, senza mezzi termini, sottolinea i ritardi, ingiustificabili: «È gravissimo, ci siamo rivolti all'autorità sanitaria segnalando il ritardo. Quando si tratta dei centri anziani, non deve succedere. Al di là dei problemi che possono essersi verificati – ha affermato Mario Conoci – deve essere trovato il sistema affinché i risultati arrivino più velocemente. La tempestività dell'intervento è infatti l'elemento che può consentire di mettere in sicurezza più possibile i nostri anziani. Ciò che è successo non deve verificarsi ancora: l'ho chiesto con forza e ho chiesto subito che vengano rifatti immediatamente tutti i tamponi affinché il quadro sia aggiornato e aderente alla situazione attuale». Se nella prima ondata di Covid, nel Centro Residenziale Anziani di Fertilia non era stato segnalato nessun caso, in questa seconda ondata di coronavirus, gli ospiti positivi, ad oggi, sono 18, cinque in più rispetto ai dati precedenti e tutti asintomatici. Dei 18 ospiti risultati positivi, quattro sono già guariti mentre, purtroppo, quattro sono deceduti nelle ultime settimane. Intanto il sindaco Conoci, oltre alla situazione nel Cra ha divulgato anche i dati aggiornati in tutta la Riviera del Corallo, forniti ieri mattina dall'Ats.
In città i positivi sono 57, compresi i 18 del Cra. La situazione sanitaria al Cra, monitorata dai medici del reparto malattie infettive dell'ospedale di Sassari, riferisce di soggetti asintomatici che non presentano alcun richiamo ai sintomi più comuni come febbre e tosse. (n.ni.)
