«Una nuova caserma a Santa Maria La Palma»
La richiesta arriva dai consiglieri di maggioranza Pulina e Monti: l’attuale stabile non è più adeguato
04 dicembre 2020
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ALGHERO . La caserma dei carabinieri di Santa Maria La Palma necessita di una nuova struttura, a chiederlo sono i consiglieri comunali di maggioranza, del gruppo misto, Monica Pulina e Giovanni Monti, i quali hanno raccolto l’appello fatto da Luca Salis, consigliere della municipalità della Nurra. L’attuale stabile, situato nella centralissima piazza Olbia, risalente agli anni ’50, pare non essere più adeguato alle esigenze dei militari per via di importanti criticità strutturali. «Risulta, persino, che i locali siano completamente privi di impianto di riscaldamento - hanno denunciato Pulina e Monti - senza contare lo spazio non più adeguato ad ospitare sia il pubblico che i dipendenti». Problematiche che potrebbero aggravarsi anche per via delle norme legate alla diffusione del coronavirus, con il pericolo di assembramenti e di mancanza di distanziamento sociale, ma anche per poter migliorare la qualità dei servizi, dato che il personale è stato aumentato da quattro a otto agenti, così come l’orario di apertura al pubblico, che passano da due a otto, e dei mezzi in dotazione, che salgono a due con l’aggiunta di un fuoristrada. Monica Pulina e Giovanni Monti evidenziano come «anche gli impianti idrico ed elettrico siano obsoleti, addirittura risalenti all’epoca della realizzazione dell’immobile». I due consiglieri comunali, sull’argomento, hanno avuto un interlocuzione con regione, provincia e sindaco di Alghero, ai quali hanno sollecitato una soluzione nel più breve tempo possibile. «La soluzione ideale - hanno suggerito Monica Pulina e Giovanni Monti - potrebbe essere quella di spostare gli uffici presso la struttura che ospitava la scuola agraria di Santa Maria La Palma, all’ingresso della borgata, che potrebbe rispondere alle esigenze della stazione dei carabinieri». (n.ni.)