La Nuova Sardegna

Alghero

Al Civico le melodie dell’amor cortese

Al Civico le melodie dell’amor cortese

Il viaggio musicale dell’Associazione “Laborintus” in streaming giovedì 7 gennaio

03 gennaio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Dal Medioevo ai giorni nostri. Dai poeti provenzali e occitani ai moderni chansonniers. È un viaggio musicale quello compiuto dall’Associazione Laborintus in “Trobar amor”, in diretta dal Teatro Civico di Alghero giovedì 7 gennaio alle 18.30. Il concerto, dedicato all’amore cortese, sarà trasmesso sul canale YouTube “Laborintus” e sulla pagina facebook “Un concetto, un'idea”. Un evento virtuale in chiusura del Cap d'Any de l’Alguer, il Capodanno algherese, che per la sua XXV edizione si è trasferito sul web. Protagonisti del concerto troubadours antichi e moderni, da Guglielmo d'Aquitania, passato alla storia come il primo cantore dell’amor cortese a Georges Brassens, poeta e cantautore francese, “un trovatore perso nel XX secolo”, come descritto da Pierre Laforet. Da Guido Cavalcanti, che nei suoi celebri sonetti cantò la forza, travolgente e distruttiva dell’amore, fino ad arrivare e Franco Battiato, che si definisce un «cantore arcaico».

Un’operazione non filologica quella dell’Ensemble Laborintus, che cura gli arrangiamenti e la parte strumentale. Un tentativo di rimescolare le carte per rivisitare temi ed elementi espressivi che si ripetono in tutto il mondo e in ogni epoca.

A salire sul palco del Teatro Civico di Alghero saranno Claudio Gabriel Sanna, mandola e voce, e Maria Antonietta Azzu, voce recitante, insieme all’Ensemble Laborintus, composto da Antonio Pitzoi alla chitarra, Angelo Vargiu al clarinetto, Simone Sassu alle tastiere, Lorenzo Sabattini al basso e Andrea Lubino alle percussioni. L’evento rientra all’interno del progetto Laborintus “Un concetto, un’idea”.



Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative