Il Parco mette in mostra i suoi gioielli
Riaperti (o prossimi alla riapertura) i musei di Porto Conte e dell’Area protetta
20 gennaio 2021
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ALGHERO. Con il nuovo Dpcm del governo Conte, in regioni come la Sardegna è possibile riaprire i musei (sempre con una serie di regole anticovid da seguire). Così il Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana, hanno colto l'occasione per riaprire le loro strutture.
Il primo sarà il Mase, museo dedicato ad Antoine De Saint-Exupéry che si trova nella torre nuova a Porto Conte, vicino all'hotel El Faro. Da domani sarà possibile visitare il Mase tutti i giovedi e venerdi dalle ore 10 alle 17. Apertura che sarà poi allargata nel periodo primavera-estate. Sempre nell Parco, resta sempre fruibile l'area de Le Prigionette nelle giornate di sabato e domenica dalle ore 9 alle 17, mentre saranno riaperti nei prossimi giorni anche i musei ospitati a Casa Gioiosa a Tramariglio: Piccolo Principe e le opere del Maestro Pulli, le aule didattiche, il museo della memoria “Tomasiello” e il museo virtuale Teleia.
Per quanto riguarda invece i musei cittadini bisognerà attendere l'espletamento di alcune pratiche burocratiche interne agli uffici comunali. In ogni caso a breve, si spera, potranno essere nuovamente visitati: il Museo del Corallo in via XX Settembre dove il visitatore può regalarsi un viaggio nell'ecosistema marino e un'immersione nel mare che circonda la città; poi il Museo Archeologico della città, in via Carlo Alberto vicino alla Chiesa di San Michele, che conserva le più antiche testimonianze della presenza dell'uomo nel territorio, dal periodo proto-storico, all'epoca nuragica, al periodo fenicio e romano. Di prossima riapertura anche il Museo Casa Manno, gestito dalla Fondazione Siotto, che racconta la vita dello storico Giuseppe Manno e il Museo Diocesano d'arte Sacra gestito dalla Diocesi di Alghero-Bosa. Con la bella stagione sono pronti a riaprire anche la Necropoli di Anghelu Ruju e il Villaggio nuragico di Palmavera, uno dei monumenti più significativi delle antiche culture megalitiche del Mediterraneo, entrambi gestiti dalla cooperativa Silt.(n.n.)
Il primo sarà il Mase, museo dedicato ad Antoine De Saint-Exupéry che si trova nella torre nuova a Porto Conte, vicino all'hotel El Faro. Da domani sarà possibile visitare il Mase tutti i giovedi e venerdi dalle ore 10 alle 17. Apertura che sarà poi allargata nel periodo primavera-estate. Sempre nell Parco, resta sempre fruibile l'area de Le Prigionette nelle giornate di sabato e domenica dalle ore 9 alle 17, mentre saranno riaperti nei prossimi giorni anche i musei ospitati a Casa Gioiosa a Tramariglio: Piccolo Principe e le opere del Maestro Pulli, le aule didattiche, il museo della memoria “Tomasiello” e il museo virtuale Teleia.
Per quanto riguarda invece i musei cittadini bisognerà attendere l'espletamento di alcune pratiche burocratiche interne agli uffici comunali. In ogni caso a breve, si spera, potranno essere nuovamente visitati: il Museo del Corallo in via XX Settembre dove il visitatore può regalarsi un viaggio nell'ecosistema marino e un'immersione nel mare che circonda la città; poi il Museo Archeologico della città, in via Carlo Alberto vicino alla Chiesa di San Michele, che conserva le più antiche testimonianze della presenza dell'uomo nel territorio, dal periodo proto-storico, all'epoca nuragica, al periodo fenicio e romano. Di prossima riapertura anche il Museo Casa Manno, gestito dalla Fondazione Siotto, che racconta la vita dello storico Giuseppe Manno e il Museo Diocesano d'arte Sacra gestito dalla Diocesi di Alghero-Bosa. Con la bella stagione sono pronti a riaprire anche la Necropoli di Anghelu Ruju e il Villaggio nuragico di Palmavera, uno dei monumenti più significativi delle antiche culture megalitiche del Mediterraneo, entrambi gestiti dalla cooperativa Silt.(n.n.)