La Nuova Sardegna

Alghero

Città candidata a ospitare gli Uffici di prossimità

di Nicola Nieddu
Città candidata a ospitare gli Uffici di prossimità

Saranno offerti servizi in grado di decongestionare l’accesso ai tribunali ordinari Il sindaco: l’obiettivo è avvicinare alle fasce deboli alcuni settori della Giustizia

01 aprile 2021
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wALGHERO. Alghero si candida a ospitare l’Ufficio di prossimità, un servizio giustizia più vicino al cittadino. Un ufficio in grado di offrire servizi, decongestionando l’accesso ai tribunali grazie alla collaborazione e il coinvolgimento degli enti locali e il supporto dei sistemi informatici. Le attività dell'Ufficio di prossimità, di concerto con i tribunali, saranno diverse. I cittadini potranno, per esempio, presentare la pratica per la nomina di un tutore di una persona non autosufficiente, chiedere direttamente un’autorizzazione che riguardi una persona da assistere così come i documenti necessari per recarsi in un Paese extraeuropeo. Inviare, depositare, ricevere atti dagli uffici giudiziari del territorio in via telematica in modo da annullare le distanze, ricevere comunicazioni e notificazioni da parte delle cancellerie. Sarà possibile, inoltre, ricevere informazioni e predisporre atti di volontaria giurisdizione per i quali, oggi, occorre recarsi negli uffici giudiziari delle sedi dei tribunali ordinari.

Insieme ad Alghero ci saranno diversi comuni dell'hinterland che, precedentemente, costituivano il bacino di riferimento dell’ex sede di uffici giudiziari soppressi: Tribunale e Giudice di Pace. Dunque, Alghero presenterà la manifestazione di interesse al Centro regionale di Programmazione, insieme ai comuni di Ittiri, Olmedo, Villanova Monteleone, Uri, Romana e Monteleone Roccadoria.

L’ufficio di prossimità rientra negli indirizzi dell’assessorato regionale alla Programmazione e Bilancio, finanziati nell’Asse I - azione 1.41. del Pon Governance e capacità Istituzionale 2014-2020 con un importo di 1,9 milioni di euro. La nascita degli uffici sarà funzionale al decongestionamento dell’accesso ai tribunali, che proprio grazie al coinvolgimento degli enti locali e il supporto dei sistemi informatici potrà mostrarsi efficace. «L’obiettivo – evidenzia il sindaco Mario Conoci – è quello di realizzare un servizio per avvicinare il Sistema Giustizia al cittadino e in grado di offrire servizi omogenei diretti soprattutto alle fasce più deboli, in quei settori in cui non vi è contenzioso tra le parti».

Intanto martedì scorso si è tenuto un primo incontro a Porta Terra fra il sindaco Conoci, il vicesindaco Giovanna Caria, il dirigente Antonio Appeddu con i sindaci o loro delegati dei comuni interessati dal programma, alcuni dei quali presenti, altri collegati in video conferenza, a cui è stato illustrato il progetto. «Grazie a questo servizio – affermata l’assessora Giovanna Caria – i cittadini avranno un filo diretto con chi amministra la giustizia e potranno avere risposte più veloci sulle questioni che riguardano la sfera familiare e personale».

L’iter prevede ora la partecipazione all’avviso pubblico con la manifestazione di interesse a ospitare gli Uffici di prossimità, poi sarà sottoscritto un accordo tra Regione, enti locali e tribunale di riferimento.

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