La Nuova Sardegna

ALGHERO. Nel cantiere di Punta Giglio i lavori procedono e mercoledì mattina c'è stata la visita del consigliere del Parco di Porto Conte Adriano Grossi. Il rappresentante del Cda ha interloquito con le maestranze che stanno operando sul posto e in particolare coi responsabili dei lavori. «Ancora una volta – ha evidenziato Grossi – è stato dimostrato, cosi come anche hanno certificato ulteriori controlli degli enti competenti in questi giorni, che i lavori sono eseguiti nella totale e completa osservanza delle prerogative e prescrizioni di salvaguardia ambientale già definite dai vari protocolli sottoscritti. Come è evidente siamo in presenza di un manufatto che, come mi è stato ribadito dai responsabili del progetto, dai referenti dei lavori e come ho potuto apprendere direttamente, senza un intervento di riqualificazione e di messa in sicurezza, oltre che di restauro conservativo, avrebbe potuto da un momento all’altro cedere in alcune delle sue parti murarie e non solo – ha proseguito il rappresentante del Parco –. Tra i tanti aspetti utili di questa iniziativa imprenditoriale c’è anche, ad esempio, la creazione di servizi igienici ad impatto zero, ubicati esternamente dove già era presenta la vasca di raccolta delle acque piovane. Tutto ciò – ha concluso Adriano Grossi – per garantire un servizio a disposizione di tutti, compresi i viandanti che si recano sul posto e che avranno accesso libero a tutta l’area, come è sempre stato e sarà ancora in futuro».

Sull'area di Punta Giglio c'è la massima attenzione e i riflettori puntati da parte di associazioni ambientaliste e comitati di cittadini che hanno a cuore la flora e la fauna locale. Confermata, per il prossimo 7 aprile, la riunione del consiglio d'amministrazione del Parco di Porto Conte dove si discuterà di Punta Giglio, ma anche dell'area attorno all’Hotel Capo Caccia. (n.n.)