La Nuova Sardegna

Alghero

«Cartelle “pazze” Step da rivedere»

«Cartelle “pazze” Step da rivedere»

Il segretario del Pd Mario Salis: la riscossione dei tributi penalizza le famiglie

25 aprile 2021
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ALGHERO. Maggiore attenzione nella riscossione dei tributi comunali, soprattutto in questo particolare periodo di emergenza sanitaria, dove la crisi economica delle aziende e delle famiglie si sta facendo sentire. A intervenire sull'argomento è il segretario del Pd cittadino Mario Salis: «La Step, società privata che sino a fine maggio si occuperà della riscossione dei tributi per conto del Comune, dopo la decisione dell'attuale amministrazione di non rinnovare il contratto di appalto, ha cominciato a inviare migliaia di avvisi di pagamento per le annualità che vanno dal 2014 al 2019, senza tenere conto del delicato momento che stiamo vivendo. Né la Step, né l'attuale amministrazione Conoci – prosegue la nota del segretario del Pd – sembrano preoccuparsi dell'impatto devastante che, in molti casi, queste cartelle potrebbero avere. Stupisce che l'amministrazione comunale non si preoccupi di questa situazione. Forse – prosegue Salis – nel momento in cui si assumeva la decisione, comunque legittima, di non rinnovare l'appalto, bisognava prima assicurarsi che le imposte ancora dovute fossero dilazionate, vista la drammatica situazione. Sia per evitare che qualcuno potesse precipitare nella disperazione, sia per non colpire ulteriormente il tessuto economico, già messo al tappeto dall'epidemia. Ma soprattutto – conclude la nota – per tenere vivo il riferimento alla solidarietà economica e sociale invocato dalla Costituzione, salvaguardando quel rapporto di fiducia e collaborazione reciproca tra istituzioni e cittadini che, a causa di queste scelte scellerate, rischia di incrinarsi per sempre». (n.n.)



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