La Nuova Sardegna

ALGHERO. Capo Caccia e la rada di Alghero a fare da sfondo, in un caldo pomeriggio d’estate, ad oltre cento bikers che si sono dati appuntamenti al Mirador Giuni Russo per la quarta edizione di “Alguer Ride”, organizzata dalla Asd Valverde in collaborazione con la Federazione italiana biking & fitness, con il patrocinio dell’assessorato comunale alla Cultura e la Fondazione Alghero. Un evento che lo scorso anno non si era potuto realizzare a causa dell’emergenza sanitaria. Un successo incredibile per gli organizzatori con la soddisfazione dei tantissimi atleti provenienti da ogni parte della Sardegna. E anche quest'anno, così come le scorse edizioni, il ricavato sarà devoluto in beneficenza.

Gli anni scorsi, il presidente della Asd Valverde Costantino Marcias accompagnato dall'organizzatore e responsabile tecnico di “Alguer Ride” Roberto Maloccu, ha consegnato un lettino speciale al reparto di pediatria dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari, poi buoni spesa alla Caritas diocesana di Alghero, quest'anno, invece, il ricavato sarà devoluto all’associazione Polisoccorso di Alghero. Per due ore il ritmo è stato incalzante con i tempi dettati dalla musica e dagli istruttori. A seguire le performance dei bikers sono stati gli istruttori Roberto Maloccu, Peppino Murineddu, Stefano Ferro, Michele Piras, Pedro Settembre e Roberto Sara. Istruttori posizionati a rombo sulle pedane, mentre le bike degli atleti erano posizionate, con il doveroso distanziamento, sulla gradinata del piccolo anfiteatro sul Mirador Giuni Russo. Soddisfatto il presidente Marcias che ha ringraziato i presenti e chi ha voluto questa manifestazione, «Roberto Maloccu su tutti - ha detto il presidente della Valverde -. Infine le istituzioni e gli sponsor che ci hanno sostenuto». (n.n.)