La Nuova Sardegna

Alghero

la polemica sul green pass 

Sale il dissenso: «Siamo ristoratori non sceriffi»

Sale il dissenso: «Siamo ristoratori non sceriffi»

ALGHERO. L’introduzione del Green Pass non piace a una parte dei commercianti algheresi, tra questi anche quelli aderenti al “Mio”, Movimento imprese ospitalità, rappresentato in Sardegna dall’algher...

05 agosto 2021
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ALGHERO. L’introduzione del Green Pass non piace a una parte dei commercianti algheresi, tra questi anche quelli aderenti al “Mio”, Movimento imprese ospitalità, rappresentato in Sardegna dall’algherese Marco Lombardi: «Un provvedimento che, di fatto, costringe noi ristoratori a trasformarci in poliziotti. Dovremmo chiedere ad ogni cliente il green pass e un documento di identità per verificare se si tratta della persona alla quale corrisponde il Qr Code. Per noi è impossibile – ha proseguito Lombardi – nei bar, soprattutto in questo periodo, c’è un continuo via vai di gente chi si siede direttamente al tavolino e chi si avvicina al bancone. Questa è anche una mancanza di rispetto per chi fa il nostro lavoro, una cosa impossibile».

Marco Lombardi precisa di essere comunque favorevole al vaccino: «Giusto essere vaccinati – dice –, quello che contesto sono i criteri di controllo che per un settore martoriato come il nostro, può essere una mazzata sulla mazzata». Marco Lombardi guida una protesta che da Alghero ha raggiunto tante altre località isolane al grido di «siamo ristoratori non sceriffi». (n.n.)

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