Arriva il Natale, chiusi tutti i cantieri ad Alghero
di Nicola Nieddu
Nel centro storico stop ai lavori per le reti di gas e fibra. Interventi limitati alle vecchie pavimentazioni
04 dicembre 2021
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ALGHERO. Per le festività natalizie il centro storico sarà liberato dai cantieri. Nessun lavoro per rete del gas e fibra sino al prossimo 8 gennaio. Nessuno scavo, ma, allo stesso tempo, sarà messa in sicurezza la pavimentazione di acciottolato e lastroni delle antiche stradine. Saranno aperti soltanto dei “micro cantieri”, precisano dagli uffici comunali, solamente per ripristinare ginquetas e lastre. Così la città sarà più vivibile in vista delle feste di fine anno.
Lo stop ai lavori arriva dopo un incontro con le ditte che li stanno eseguendo e in seguito al sopralluogo di martedì scorso con la presenza dell’architetto Daniela Scudino della Soprintendenza di Sassari, dell’assessore alle Opere pubbliche Antonello Peru, del dirigente comunale Balzano e dei tecnici comunali.
I lavori riprenderanno dopo l'Epifania in avvio di un 2022 che sarà caratterizzato da tutta una serie di interventi pubblici. Rete del gas e fibra sono in dirittura d'arrivo, ma molti altri cantieri sono pronti a partire dopo le festività natalizie favoriti da una pioggia di euro in arrivo dal ministero dell'Interno, dalla Regione e anche grazie ai fondi comunali da avanzo di amministrazione per un totale di oltre 7 milioni oltre a progetti già finanziati e in corso d’opera.
Opere pubbliche, edilizia scolastica, sport, viabilità, programmazione, sviluppo economico, sono alcuni dei settori in cui la ramificazione delle risorse verrà a concretizzarsi. «Investiamo in ogni settore, con particolare attenzione alle ricadute sul tessuto economico e sociale, soprattutto con uno sguardo alla programmazione che ci consente di attuare il nostro programma e di avviare un ciclo di investimenti che si integrano su quelli in itinere destinati a cambiare il volto della città», ha affermato il sindaco Mario Conoci.
Alle programmazioni in itinere riguardanti il nuovo volto dell'ingresso di Alghero con il progetto di riqualificazione dell'area Don Bosco - Mariotti ( 820.000 euro) e alla realizzazione di una palestra nella scuola di via XX Settembre ( 250 mila euro ) si aggiunge una lunga serie di investimenti per opere e per manutenzioni straordinarie, tra le quali il progetto di adeguamento dei locali comunali di via Michelangelo ( 300.000 euro ) che diventeranno sede della Secal, lasciando così spazio a Sant’Anna per il trasferimento dei Servizi Sociali, tuttora al Quarter.
Ci sono poi i lavori di riqualificazione del complesso del Palazzo Civico di via Columbano per la cui realizzazione sono stati investiti 1.039.570,82 euro, reperiti per 600 mila euro con un mutuo Jessica, stipulato nel 2015, e per la restante parte con fondi di bilancio comunale. I lavori sono stati accantierati il 31 maggio scorso a cura dell'impresa Coedil Sud.
Spiega l’assessore alle opere pubbliche Antonello Peru : «Si tratta di un passo importante verso il riordino degli spazi e per la qualità della sede istituzionale, più funzionale e aperta alla città. Un progetto importante che rappresenta un altro passo avanti nel programma delle opere pubbliche in città che trova concretezza».
L’edificio si appresta a subire una profonda riqualificazione e la data dell’ultimazione dei lavori è prevista nei primi mesi del 2022. Mentre proseguono speditamente i lavori sul tracciato della nuova circonvallazione, nel tratto che parte dalla via Vittorio Emanuele ( 127 bis) e arriva fino alla zona sud, nel viale della Resistenza. La strada a quattro corsie viaggia verso la realizzazione del fondo stradale. Si procede per step nella realizzazione dell’opera da 10,5 milioni di euro.
Lo stop ai lavori arriva dopo un incontro con le ditte che li stanno eseguendo e in seguito al sopralluogo di martedì scorso con la presenza dell’architetto Daniela Scudino della Soprintendenza di Sassari, dell’assessore alle Opere pubbliche Antonello Peru, del dirigente comunale Balzano e dei tecnici comunali.
I lavori riprenderanno dopo l'Epifania in avvio di un 2022 che sarà caratterizzato da tutta una serie di interventi pubblici. Rete del gas e fibra sono in dirittura d'arrivo, ma molti altri cantieri sono pronti a partire dopo le festività natalizie favoriti da una pioggia di euro in arrivo dal ministero dell'Interno, dalla Regione e anche grazie ai fondi comunali da avanzo di amministrazione per un totale di oltre 7 milioni oltre a progetti già finanziati e in corso d’opera.
Opere pubbliche, edilizia scolastica, sport, viabilità, programmazione, sviluppo economico, sono alcuni dei settori in cui la ramificazione delle risorse verrà a concretizzarsi. «Investiamo in ogni settore, con particolare attenzione alle ricadute sul tessuto economico e sociale, soprattutto con uno sguardo alla programmazione che ci consente di attuare il nostro programma e di avviare un ciclo di investimenti che si integrano su quelli in itinere destinati a cambiare il volto della città», ha affermato il sindaco Mario Conoci.
Alle programmazioni in itinere riguardanti il nuovo volto dell'ingresso di Alghero con il progetto di riqualificazione dell'area Don Bosco - Mariotti ( 820.000 euro) e alla realizzazione di una palestra nella scuola di via XX Settembre ( 250 mila euro ) si aggiunge una lunga serie di investimenti per opere e per manutenzioni straordinarie, tra le quali il progetto di adeguamento dei locali comunali di via Michelangelo ( 300.000 euro ) che diventeranno sede della Secal, lasciando così spazio a Sant’Anna per il trasferimento dei Servizi Sociali, tuttora al Quarter.
Ci sono poi i lavori di riqualificazione del complesso del Palazzo Civico di via Columbano per la cui realizzazione sono stati investiti 1.039.570,82 euro, reperiti per 600 mila euro con un mutuo Jessica, stipulato nel 2015, e per la restante parte con fondi di bilancio comunale. I lavori sono stati accantierati il 31 maggio scorso a cura dell'impresa Coedil Sud.
Spiega l’assessore alle opere pubbliche Antonello Peru : «Si tratta di un passo importante verso il riordino degli spazi e per la qualità della sede istituzionale, più funzionale e aperta alla città. Un progetto importante che rappresenta un altro passo avanti nel programma delle opere pubbliche in città che trova concretezza».
L’edificio si appresta a subire una profonda riqualificazione e la data dell’ultimazione dei lavori è prevista nei primi mesi del 2022. Mentre proseguono speditamente i lavori sul tracciato della nuova circonvallazione, nel tratto che parte dalla via Vittorio Emanuele ( 127 bis) e arriva fino alla zona sud, nel viale della Resistenza. La strada a quattro corsie viaggia verso la realizzazione del fondo stradale. Si procede per step nella realizzazione dell’opera da 10,5 milioni di euro.
