La Nuova Sardegna

Alghero

L’Udc: «Il sindaco cambi rotta»

di Nicola Nieddu
L’Udc: «Il sindaco cambi rotta»

Conferenza stampa dei vertici del partito, chiesto a Mario Conoci di mantenere gli impegni presi

20 marzo 2022
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ALGHERO. «Ci sentiamo come un corpo estraneo nella maggioranza che governa la città»: così Antonello Usai, leader dell'Udc cittadina, ieri mattina, ha aperto la conferenza stampa al quale hanno partecipato anche il segretario regionale del partito scudocrociato, Giorgio Oppi, e il consigliere regionale Antonello Peru. Sono partite bordate contro Conoci e altri partiti che compongono la maggioranza della quale fa parte anche l'Udc. «Maggioranza – tiene a precisare Usai – dalla quale non usciremo, per il momento. Però voteremo, di volta in volta, le proposte che arriveranno in consiglio comunale con i nostri tre rappresentanti: il capogruppo Nina Ansini, il presidente del consiglio comunale stesso Lelle Salvatore (ieri assente per motivi di salute ndc) e Christian Mulas».

Da tempo l'Udc chiede una revisione della giunta comunale. Un rimpasto che, dopo quasi tre anni di governo, il sindaco non ha fatto. L’unica novità è stata il cambio di assessore in Fratelli d'Italia con Alessandro Cocco al posto di Marco Di Gangi. L'Udc mantiene il ruolo istituzionale della presidenza del consiglio con l'avvocato Salvatore e la presidenza del Parco di Porto Conte con Raimondo Tilloca: «Non è un problema di poltrone – ha poi chiarito Usai – , si tratta di una programmazione che fa acqua da tutte le parti». Poi Usai ha fatto alcuni esempi. Tra questi non è passato inosservato quello relativo al Centro Anziani per il quale «anziché sfruttare i contributi già finanziati, per costruirne uno nuovo o ristrutturare quello di viale della Resistenza, sono stati utilizzati ulteriori 4 milioni di euro che sono l'attivo di bilancio per cercare un hotel dove sistemare gli anziani che, a oggi, sono ancora a Fertilia». Su questo punto è arrivata una “bomba” da uno dei volti storici dell'Udc cittadino, Franco Simula, che, nel suo intervento, si è domandato «come mai ancora gli anziani non sono stati trasferiti nella struttura alberghiera individuata già da tempo».

L'Udc chiede spazio, ma sopratutto essere ascoltato e considerato. Il leader regionale Giorgio Oppi, dopo aver fatto una disamina anche sulla politica regionale, con qualche frecciatina alla crisi della sanità, sul caso Alghero ha detto a chiare lettere: «non possiamo subire offese, Conoci si deve dare una regolata e si deve attenere alle regole e agli impegni ben precisi che aveva preso con noi e con gli elettori. Conoci era considerato debole. Mi sono speso per sostenerlo e adesso si comporta così. Non è corretto».

Dopo Oppi è stata la volta di Antonello Peru che ha parlato dell'importanza dell'unità e avere una visione aperta, allargando gli orizzonti, per il bene del territorio. «Alghero deve guardare oltre i propri confini – ha detto Peru – pensando che al nord ovest sardo come città Metropolitana: Alghero come Sassari, Porto Torres, Sorso, devono unirsi e lottare per il territorio». Su Conoci, Peru non si è espresso, però ha chiaramente ribadito l'esigenza dell'ascolto e del confronto. Infine sono intervenuti i consiglieri comunali Nina Ansini e Christian Mulas. La Ansini ha detto: «Conoci si nasconde dietro la maggioranza della maggioranza». Poi Mulas ha parlato anche di battibecchi pesanti con il sindaco: «Mi ha persino minacciato di buttarmi fuori dalla maggioranza. Sono stato umiliato e preso in giro, diverse proposte non sono mai state prese in seria considerazione».

All'incontro erano presenti anche rappresentanti di Fratelli d'Italia, con in testa Ennio Ballarini e Lelle Simula, e Pietro Sartore della lista Per Alghero.



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