La Nuova Sardegna

Alghero Profonda commozione in città per la scomparsa di Salvatore Frulio, 89 anni. Figura conosciuta e rispettata, Salvatore Frulio ha saputo lasciare un segno autentico in diversi ambiti della vita algherese. Per molti anni è stato alla guida dello storico locale notturno "Manpea", che ha rappresentato un vero punto di riferimento per generazioni di giovani e non solo, contribuendo in modo significativo alla vita sociale e culturale della città.

Parallelamente, ha svolto il ruolo di economo presso l'Istituto Alberghiero, offrendo un contributo concreto al buon funzionamento di una scuola centrale per la formazione professionale nel settore turistico. Non è mancato, nel suo percorso, l'impegno per la cosa pubblica: pur senza ricoprire incarichi istituzionali, ha partecipato attivamente alla vita politica cittadina, animato da uno spirito autentico di servizio e da una sincera attenzione ai problemi della comunità.

Di particolare rilievo anche la sua lunga presidenza della Lega Navale di Alghero, durante la quale promosse importanti iniziative. Tra queste spicca la regata velica “Alghero - Palma de Maiorca - Alghero”, ideata per rafforzare il gemellaggio tra le due città: la prima edizione, “Palma - L'Alguer - Palma”, si svolse nel 1989, seguita dalla regata inversa nel 1991.

Chi lo ha conosciuto ricorda soprattutto il suo carattere aperto e cordiale, la disponibilità all'ascolto, la capacità naturale di instaurare rapporti umani sinceri e la discrezione con cui sapeva offrire una parola di conforto o un gesto di aiuto. Il ricordo di Salvatore Frulio resterà vivo nel cuore dei suoi familiari e di tutti coloro (non solo ad Alghero) che hanno avuto modo di conoscerlo e apprezzarne le straordinarie qualità umane e civili. (n.n.)