La Nuova Sardegna

Cagliari

Tir lumaca per protesta, 131 in tilt

Tir lumaca per protesta, 131 in tilt

Rivolta degli autotrasportatori che hanno manifestato stamane tra Sardara e Cagliari concludendo la protesta davanti alla Regione

27 aprile 2013
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CAGLIARI. Quarantasette Tir in marcia da Sardara a Cagliari a venti chilometri all’ora per protestare contro il caro trasporti nell’Isola e rilanciare la richiesta di zona franca. La mobilitazione, annunciata nei giorni scorsi da Fiap Trasportounito, è partita questa mattina alle 10.30 dal centro a cinquanta chilometri dal capoluogo: la colonna di mezzi pesanti ha rallentato il traffico lungo la Carla Felice. Intorno alle 13 i Tir lumaca hanno raggiunto il centro di Cagliari, davanti al Consiglio regionale, paralizzando la circolazione in via Roma. «Chiediamo subito un intervento - ha spiegato il coordinatore regionale Piero Muscas - perchè in queste condizioni è impossibile andare avanti. Rischiamo di chiudere, e tanti autisti sono già in cassa integrazione, per gli alti costi dei trasporti nei collegamenti con la Penisola e per il prezzo del carburante. Chiediamo anche che vengano applicate le regole sui pagamenti: noi anticipiamo le spese, ma vogliamo la certezza dei crediti da parte dei committenti». Ieri c’è stato un incontro con il prefetto di Cagliari Alessio Giuffrida. «È stato molto disponibile - ha sottolineato il segretario nazionale dell’organizzazione Maurizio Longo - abbiamo esposto le nostre ragioni. Due i temi centrali: bisogna rilanciare l’economia dei trasporti anche con un progetto da presentare a Bruxelles e ripensare il principio della continuità territoriale. Al prefetto, in particolare, abbiamo chiesto un intervento sull’applicazione delle norme che regolano l’autotrasporto».

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