La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, permuta di aree per acquisire il rudere di palazzo Aymerich

Cagliari, permuta di aree per acquisire il rudere di palazzo Aymerich

La proposta dell’assessore all’Urbanistica Frau in risposta all’interrogazione del capogruppo Pdl Farris

10 dicembre 2013
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CAGLIARI. Area del Palazzo Aymerich dai privati al Comune in cambio di uguali volumetrie in un'altra zona della città. E’ la proposta che arriva dal Comune dopo sette anni di battaglia sociale e giudiziaria attorno al rudere del palazzo antico nel cuore di Castello, proposta annunciata in risposta all’interrogazione del capogruppo Pdl Giuseppe Farris.

Secondo la sentenza del consiglio di stato emanata a settembre i privati hanno pieno diritto di costruire la palazzina nuova (appartamenti) e i vincoli apposti dalla soprintendenza non avevano ragione di essere. Ma il Comune in quel contesto di grande pregio, nel palazzo storico caduto sotto i bombardamenti avrebbe intenzione di utilizzare finanziamenti regionali per un percorso della memoria sui bombardamenti del 1943 (lo ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Paolo Frau).

La trattativa è in corso, Farris dichiara: «Non sono insoddisfatto dell’iniziativa del Comune, ma credo si debba prendere spunto da questa e altre vicende affinché il Comune si prenda maggiori responsabilità istituzionali e non rinunci a gestire gli interessi pubblici».

«Quando le soprintendenze pongono vincoli il Comune non dovrebbe essere lasciato all’oscuro ma coinvolto, vediamo cosa succede con gli ascensori di Castello – fa l’esempio Farris – e con quelli di San Michele chiusi dal 4 aprile perché da rifare del tutto».

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