Guamaggiore, ex sindaco ucciso nei pressi del suo podere: arrestato il vicino
Fermo di polizia giudiziaria per Salvatore Caria, 71 anni, di Guamaggiore che nella notte verrà trasferito nel carcere di Buoncammino. E' accusato di aver ucciso a fucilate Antonino Pusceddu, 76 anni, pensionato, già sindaco di Guamaggiore ed ex direttore dell'ufficio imposte di Sanluri.
19 dicembre 2013
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GUAMAGGIORE. Potrebbe essere Salvatore Caria, 71 anni, di Guamaggiore l'uomo che ha ucciso nei pressi del suo podere lungo la strada per Selegas Antonino Pusceddu, 76 anni, pensionato, già sindaco di Guamaggiore (dal 1985 al 1990) ed ex direttore dell'ufficio imposte di Sanluri.
L'uomo, proprietario di un terreno vicino a quello di Pusceddu, dopo un interrogatorio durato diverse ore, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e, dopo le formalità di rito, trasferito al carcere di Buoncammino a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Nel corso della serata i carabinieri agli ordini del colonnello Alfredo Saviano comandante del reparto operativo provinciale e del capitano Marcello Capodiferro comandante della compagnia di Sanluri hanno trovato il fucile col quale l'ex sindaco è stato ucciso.
E' probabile che all'origine di tutto ci siano gli screzi per un terreno tra vittima e vicino finiti in tribunale e risolti, si spiega, a favore di Pusceddu. Non sono stati resi noti altri particolari, la vicenda verrà meglio descritta in una conferenza stampa. Il pm che ha coordinato l'indagine è Maria Virginia Boi
