La Nuova Sardegna

Cagliari

In garage teneva mitra, revolver e 33 chili di droga: in cella impresario

In garage teneva mitra, revolver e 33 chili di droga: in cella impresario

Blitz dei carabinieri di Quartu e Selargius diretti dal capitano Raffaele Cossu, i tecnici del Ris al lavoro sulle armi

23 marzo 2014
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Un mitra perfettamente funzionante, un revolver e circa 33 chili di droga nascosti in garage a Monserrato, Cagliari e Selargius. È il risultato dell'operazione portata a termine dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Quartu e della Stazione di Selargius.

Arrestato per detenzione di armi e detenzione e spaccio di droga Demetrio Cois, 45 anni, impresario edile. I carabinieri avevano ricevuto una segnalazione relativa alla possibilità che il 45enne nascondesse armi.

Una informazione che hanno subito verificato, soprattutto alla luce dell'assalto ai portavalori messo a segno venerdì lungo la statale 131. Hanno pedinato Cois a lungo, individuando una serie di garage utilizzati dall'impresario edile e poi hanno deciso di bloccarlo mentre si trovava vicino alla sua abitazione a Quartu.

Tutti i magazzini e l'abitazione di Cois sono stati perquisiti. In uno è stata trovata una sacca con all'interno un mitra “Mp 40” di produzione tedesca, della seconda guerra mondiale perfettamente funzionate e dotato di munizioni 9,21 parabellum, e una pistola Taurus, un revolver identico alla nota Smith & Wesson, anche questo dotato di munizioni. In un altro garage, conservati in alcuni trolley, sono stati trovati oltre 31 chili di hascisc divisi in panetti, mentre in involucri di vetro e plastica sono stati recuperati quasi due chili di marijuana.

Sequestrati anche 1.900 euro, denaro che secondo i militari sarebbe stato guadagnato con lo spaccio di droga.

La droga e le armi sono state sequestrate e per l'impresario si sono aperte le porte del carcere. Revolver e mitra saranno analizzati dagli specialisti del Ris per verificare se siano stati utilizzati per qualche azione criminale.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative