Colpisce il rivale con l’accetta, arrestato per tentato omicidio
Finisce nel sangue una lite in un bar ad Armungia, ristoratore 25enne in ospedale con una profonda ferita alla schiena
ARMUNGIA. È entrato nel bar con un’accetta e ha colpito alla scapola e a una gamba un quasi coetaneo che adesso è ricoverato in ospedale con una profonda ferita alla schiena. Per il feritore, invece, si sono aperte le porte di una cella. Si chiama Stefano Murrutzu, è 24enne disoccupato di Armungia che adesso è chiamato a rispondere dell’accusa di tentato omicidio.
È accaduto intorno alla mezzanotte di ieri, nel bar centrale del paese, a conclusione di una violenta lite che poteva trasformarsi in tragedia.
Il ferito ha 25 anni, si chiama Thomas Dessì, e fa il ristoratore in Germania dove è nato da una famiglia di emigrati del paese.
Murrutzu, che dopo aver colpito il rivale e disarmato dagli altri avventori si è dato alla fuga, è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri della stazione di Armungia e del nucleo operativo di San Vito.
Secondo la ricostruzione, Stefano Murrutzu – durante la lite esplosa per futili motivi – è uscito dal bar, è andato nella sua abitazione e si è armato con l’accetta. Tornato nel locale, ha sorpreso Thomas Dessì di spalle e senza lasciargli nemmeno il tempo di reagire lo ha colpito alla schiena, nella zona scapolare destra, e alla gamba. Sono stati gli stessi clienti del bar a bloccarlo, strappandogli di mano l'accetta.
Dessì è stato trasportato all'ospedale San Marcellino di Muravera dove è stato medicato per la ferita superficiale alla gamba e quella più profonda alla scapola, per la quale sono stati necessari numerosi punti di sutura.