Danno di immagine all’Agenzia delle entrate, condannato ex funzionario
Aveva patteggiato due anni, ora la sentenza della Corte dei Conti di Cagliari
05 settembre 2014
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CAGLIARI. Aveva preteso una mazzetta da un imprenditore cinese, per evitargli grane con l'Agenzia delle Entrate per la quale lavorava. Dopo il patteggiamento a due anni e otto mesi per concussione, seguito all'arresto, il funzionario del fisco Giovanni Muggiano è stato anche condannato nei giorni scorsi dalla Corte dei Conti di Cagliari a risarcire lo Stato del danno d'immagine.
Dovrà restituire al Ministero delle Finanze circa 12 mila euro perchè - almeno secondo quanto affermano i giudici erariali - la notizia del suo arresto in flagranza dopo aver ricevuto una mazzetta dall'imprenditore cinese avrebbe generato un danno d'immagine per l'Agenzia delle Entrate. La notizia della nuova condanna a carico del funzionario segue il patteggiamento dello scorso anno, davanti al Gup del Tribunale di Cagliari, Alessandro Castello.
Muggiano era stato arrestato dai finanzieri del Gruppo di Cagliari dopo aver ricevuto una tangente da 1400 euro da Chen Re Feng, titolare della Shangai group, catena di negozi con punti vendita nel capoluogo sardo e nell'hinterland. Era stato l'imprenditore cinese, il 5 novembre 2011, a far arrestare il funzionario dell'Agenzia delle Entrate raccontando di aver pagato nel tempo oltre 20 mila euro sotto la minaccia di accertamenti del Fisco.
