«Devo sposarmi, mi servono 700 euro». E truffa il parroco
Teulada, un uomo ha finto di appartenere a una famiglia del paese e si è rivolto a don Melchiorino Dore, 83 anni, per un«prestito». Poi ha fatto perdere le sue tracce
04 luglio 2015
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TEULADA. Si è finto figlio di una coppia di Teulada ed ha così truffato il parroco don Melchiorino Dore, di 83 anni, sacerdote della chiesa Vergine del Carmine.
L'uomo, dall'apparente età di 35 anni, si è presentato a casa del parroco spacciandosi per terzo figlio di una coppia di Teulada. Ha chiesto 700 euro per poter ripartire dal paese e raggiungere il luogo del matrimonio, in programma a breve. Il prete si è insospettito ma il truffatore non si è perso d'animo.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, ha detto di aver lasciato Teulada molti anni prima. «Tra qualche giorno mi devo sposare - avrebbe raccontato al sacerdote - mi servono dei soldi per lasciare Teulada e raggiungere la città dove mi devo sposare, ma non ne ho abbastanza per il viaggio e per saldare il noleggio dell'auto». E avrebbe aggiunto: «I miei genitori non possono darmi i soldi, se me li presta li restituisco al più presto».
Il sacerdote, impietositosi e conoscendo i «genitori teuladini» indicati, ha quindi consegnato all'uomo 700 euro. Ma poco dopo, confrontandosi con un altro cittadino di Teulada, ha capito di essere stato truffato: la coppia di cui aveva parlato l'uomo ha due figli e non ne ha mai avuto un terzo. Il sacerdote ha quindi chiamato i carabinieri, mentre il malvivente ha fatto perdere le tracce.
