Pestato a morte in casa a Cagliari, fratello condannato a 12 anni
Enrico Pani è accusato dell’omicidio del fratello Giancarlo, ucciso tra il 7 e l’8 dicembre del 2008
CAGLIARI. È stato condannato a 12 anni Enrico Pani accusato dell’omicidio del fratello Giancarlo, ucciso tra il 7 e l’8 dicembre del 2008 a Cagliari nel suo appartamento di via Eleonora d’Arborea. La sentenza è stata pronunciata stamane, al termine del processo celebrato con rito abbreviato, dal gup Giuseppe Pintori che ha accolto in pieno le richieste del pm Gilberto Ganassi. Stando a quanto ricostruito dall’accusa, Giancarlo Pani di 53 anni, era stato pestato a morte nel suo appartamento.
Il suo corpo era stato ritrovato il 10 dicembre 2008 proprio dal fratello che, come aveva dichiarato, si era insospettito per via del prolungato silenzio dell’uomo. Così era entrato nella casa, di cui aveva le chiavi, e lanciato l’allarme. Da subito, però, l’attenzione degli inquirenti si era concentrata proprio su Enrico Pani (difeso dall’avvocato Andrea Biccheddu) che aveva avuto accesi diverbi con la vittima per questioni legate alla vendita della casa di via Eleonora d’Arborea. Arriva così a un primo punto fermo la lunga vicenda processuale caratterizzata da diverse consulenze medico-legali anche in contrasto tra loro.