La Nuova Sardegna

Porto Torres Viaggiava sul traghetto proveniente da Barcellona come una turista, ma nel vano ricavato dietro la ruota di scorta dell’auto nascondeva quattro chili di cocaina. È finita in manette una cittadina spagnola di circa 50 anni, fermata qualche giorno fa allo sbarco nel porto di Porto Torres nel corso di un controllo effettuato dalla guardia di finanza.

L’operazione è scattata durante le consuete attività di vigilanza doganale sul traffico passeggeri e veicoli in arrivo dalla Spagna. Decisivo l’intervento delle unità cinofile delle Fiamme gialle del gruppo di Porto Torres. Uno dei cani antidroga ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente, inducendo i militari ad approfondire l’ispezione del mezzo. Nel corso della perquisizione è stato individuato un vano appositamente modificato e nascosto nella parte posteriore dell’auto, dietro la ruota di scorta. All’interno erano occultati panetti di cocaina per un peso complessivo di circa quattro chili. La droga è stata sequestrata e la donna arrestata con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

La cittadina spagnola è poi comparsa davanti al giudice per le indagini preliminari, che ha convalidato l’arresto. Proseguono intanto le indagini della guardia di finanza per accertare eventuali collegamenti con organizzazioni criminali e ricostruire la destinazione dello stupefacente, che una volta immesso sul mercato avrebbe fruttato ingenti guadagni. L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, disposto dal comando provinciale di Sassari delle Fiamme Gialle, attuato nello scalo di Porto Torres, punto strategico nei collegamenti marittimi tra la Sardegna e la penisola iberica.