La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, neuroscienze: la più giovane senatrice a vita d'Italia inaugura il congresso

Elena Cattaneo neuroscienziata e senatrice della Repubblica
Elena Cattaneo neuroscienziata e senatrice della Repubblica

Elena Cattaneo, studiosa della malattia di Huntington, introduce il convegno della Società italiana di neuroscienze fondata dal cagliaritano Gianluigi Gessa. Per la prima volta il raduno si tiene in Sardegna

08 ottobre 2015
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CAGLIARI. Sarà la lezione di Elena Cattaneo, la scienziata più giovane senatrice a vita nella storia della Repubblica italiana, ad inaugurare oggi 8 ottobre 2015 alle 18 alla Fiera di Cagliari il 16mo Congresso della società italiana di Neuroscienze, fondata a Cagliari più di 30 anni fa da Gian Luigi Gessa. I lavori proseguiranno fino a domenica.

È la prima volta che il congresso, presieduto da Micaela Morelli, si terrà nella sua città natale: si tratta di un importante riconoscimento per i neuroscienziati sardi che continuano a distinguersi, sulle orme del loro maestro, a livello internazionale per gli studi sul funzionamento del cervello. La professoressa Cattaneo terrà una lezione sulla malattia di Huntington, una patologia genetica neurodegenerativa che colpisce la coordinazione muscolare e porta ad un declino cognitivo e a problemi psichiatrici, alla quale la docente ha dedicato gran parte dei suoi studi.

La professoressa Cattaneo è la terza donna a ricoprire la carica di senatore a vita dopo Camilla Ravera e Rita Levi Montalcini. Nominata all’età di 50 anni nell’agosto 2013 da Giorgio Napolitano, è la più giovane senatrice a vita nella storia della Repubblica. È intervenuta più volte nel dibattito pubblico sulla connessione tra etica e progresso scientifico, prendendo posizione in favore della libertà della ricerca scientifica.

In particolare, si è espressa più volte a favore dell’uso nelle attività di ricerca delle cellule staminali embrionali, senza però mai sminuire l’importanza della continua ricerca sulle cellule staminali adulte. Ha ricevuto importanti riconoscimenti scientifici in ambito internazionale per le ricerche svolte nell’ambito delle cellule staminali, un settore della ricerca sul cervello rappresentato al Congresso anche da Anders Bjorklund, un ricercatore svedese che per primo ha proposto l’uso di cellule staminali per i trapianti cerebrali nelle malattie neurodegenerative.

Gli ospiti nazionali e internazionali che interverranno al congresso sono numerosi e affronteranno argomenti di grande rilievo quali le tossicodipendenze, le malattie neurodegenerative e neuropsichiatriche, la neuroinfiammazione, i disordini alimentari e il dolore.

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