La Nuova Sardegna

Cagliari

Bellezza in viaggio: ecco Glaamy, l'app sarda che trova l'estetista e prenota

Cinzia Carta, seconda da destra, con il team di Glaamy
Cinzia Carta, seconda da destra, con il team di Glaamy

L'idea di Cinzia Carta, 38enne di Cagliari che ha fondato una start up: con lo smartphone si può fissare rapidamente l'appuntamento anche in una città sconosciuta

22 ottobre 2015
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CAGLIARI. Come prenotare trattamenti estetici dallo smartphone quando si ha poco tempo e ci si trova in una città sconosciuta? La riposta non poteva che trovarla una donna, una cagliaritana che da questa intuizione ha creato una start up (e ora anche una app) che è diventata la sua occupazione e che oggi dà lavoro a sei persone.

Si chiama Glaamy l’idea di Cinzia Carta, 38 anni cagliaritana, un passato in azienda e un presente e futuro da mamma e startupper. «Essere mamme impegna tantissimo - spiega - e spesso non puoi sapere se potrai rispettare gli appuntamenti che prendi. La bimba può avere bisogno all'ultimo secondo e tu devi disdire. Ecco - continua Cinzia Carta - avere una app attraverso cui prenotare un trattamento estetico quando hai inaspettatamente del tempo libero era un mio desiderio».

Glaamy si rivolge da una parte a tutte quei clienti, uomini e donne, che ricorrono ai trattamenti estetici e, dall’altra, ai saloni di bellezza che desiderano aumentare il proprio volume d'affari attraverso l’ottimizzazione di tempi, prenotazioni e invenduto, oggi pari circa al 30% del tempo totale (più o meno 3 ore al giorno). Il mercato italiano si colloca al quarto posto in Europa (13%) per consumi in ambito benessere e cura del corpo dopo Germania (18%), Francia (15%) e Regno Unito (14%) e coinvolge circa 140mila imprese e 240mila addetti ai lavori per un volume di affari di oltre 10 miliardi di euro di cui 3 relativi all’ambito estetico e 7 al mondo dell’acconciatura.

Dopo gli studi giuridici a Cagliari Cinzia Carta ha conseguito un master in Risorse Umane a Milano, dove ha lavorato per diversi anni nell’ambito dell’organizzazione e della gestione del personale, lavoro che poi ha proseguito a Cagliari dal 2007 al 2011, quando er dedicarsi interamente alla sua bambina ha deciso di licenziarsi.

Ma la sua passione per la tecnologia, insieme a un’esperienza di qualche mese a San Francisco, la porta a dedicarsi allo sviluppo di un proprio progetto legato a mondo del beauty. A febbraio 2014 lancia Glaamy, la prima App mobile per la prenotazione di trattamenti estetici disponibili nei saloni di bellezza locali. Dopo un periodo di sperimentazione a Cagliari, Glaamy è sbarcata a Milano. «Abbiamo già tante richieste da Torino a Palermo - conclude Cinzia Carta - e non vediamo l’ora di portare tutti a bordo con noi». (l.f.)

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