La Nuova Sardegna

Cagliari

Villasimius, ruspe in area demaniale: sequestrata la spiaggia di Porto Luna

Una spiaggia di Villasimius
Una spiaggia di Villasimius

I carabinieri del Noe hanno eseguito la disposizione del gip che ha accolto la richiesta della procura della repubblica di bloccare il cantiere avviato in zona tutelata da vincolo paesaggio e affacciata sull'area marina protetta di Capo Carbonara. Il blitz è partito dopo una segnalazione degli ambientalisti del Gruppo di intervento giuridico

17 novembre 2015
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. I carabinieri del Noe, su istanza della procura di Cagliari e su disposizione del gip, hanno posto sotto sequestro preventivo l'area della spiaggia di Porto Luna, sul litorale di Villasimius interessata da lavori (in cui è stata utilizzata una ruspa) che sono andati avanti fra il luglio e l'agosto 2015.

Ne dà notizia l'associazione ecologista Gruppo d'Intervento Giuridico onlus che il 27 luglio 2015 aveva inoltrato  una specifica richiesta di urgenti accertamenti al Corpo forestale e di vigilanza ambientale e ai carabinieri del Noe, coinvolgendo per opportuna informazione la procura della Repubblica di Cagliari.

La piccola spiaggia - spiegano gli ambientalisti - appartiene al demanio marittimo, è tutelata con vincolo paesaggistico, si affaccia sull'area marina protetta «Capo Carbonara», mentre è sempre vietato «transitare e sostare con automezzi, motocicli, ciclomotori e veicoli di ogni genere». «Gruppo d'Intervento Giuridico onlus esprime soddisfazione per l'intervento di magistratura e polizia giudiziaria e auspica che possa esser fatta rapidamente definitiva chiarezza su lavori svolti su un bene ambientale di grande rilievo», commenta il portavoce Stefano Deliperi.

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative