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Cagliari, violenza sulle donne: tre passi nel lato oscuro della società

Cagliari, violenza sulle donne: tre passi nel lato oscuro della società

Alla biblioteca universitaria settecentesca tre tavole rotonde coordinate da giornaliste su un problema profondo e trasversale ai gruppi sociali. Intervengono filofose, avvocate, tutrici dell'ordine pubblico, docenti, scienziate, magistrate

26 novembre 2015
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CAGLIARI. Sabato 28 novembre 2015 dalle 9.30, nella Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria in via Università 32, si terrà la manifestazione "Tre passi nella violenza" per celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. In programma tre tavole rotonde con la partecipazione di esperte e studiose, rappresentanti di diverse istituzioni per analizzare un fenomeno buio, complesso e purtroppo strutturale nella nostra società, che riguarda tutte le età, le classi sociali, economiche e culturali.

Oltre venti donne si confronteranno, con le loro esperienze e le loro sensibilità, per stimolare la riflessione su uno dei temi più complessi ed irrisolti del rapporto uomo/donna/società. La prefetta di Cagliari Giuliana Perrotta in apertura fornirà tutti i numeri del fenomeno in campo regionale. Cristiana Mameli della polizia di Stato illustrerà le misure per contrastare il fenomeno. Presenti magistrate, avvocatesse, storiche, intellettuali per consentire un’analisi completa, capace di aprirsi a tutti i punti di vista.

L’ iniziativa, promossa dalla Biblioteca universitaria di Cagliari, dalla Rivista online SardegnaSopratutto, dall’ Istituto Gramsci della Sardegna, ha ottenuto il patrocinio della Polizia di Stato che ha inserito la giornata del 28 novembre 2015 nel programma di aggiornamento professionale del personale, e dalla Direzione Scolastica Regionale che ha diffuso l’ iniziativa tra le scuole di ogni ordine e grado perché possano partecipare. Adesione anche dell’Arma dei Carabinieri, dell’Università di Cagliari, dal Centro di Documentazione delle Donne.

La prima tavola rotonda su Confini e Territori della violenza, con Giuliana Perrotta prefetta di Cagliari, Rita Dedola presidentessa dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari, Ermengarda Ferrarese Gip/Gup Tribunale di Cagliari, Alessandra Uscidda comandante Polizia Penitenziaria di Uta, Annalisa Diaz presidentessa Centro di Documentazione delle donne, Nereide Rudas psichiatra Università di Cagliari. Introduce e coordina la giornalista Susi Ronchi.

La seconda tavola rotonda è sulle Rappresentazioni e pedagogie della violenza. Interverranno Carmen Sulis docente Istituto Comprensivo Santa Caterina, Pia Brancadori, Alice Guy Claudia Zuncheddu già consigliera regionale, Nora Racugno filosofa del Centro di Documentazione delle donne, Ivana Dettori già consigliera regionale, Tiziana Troja (Lucido Sottile) attrice e regista, Giovanna Caltagirone docente di Lingua e Letteratura italiana Università di Cagliari. Introduce e coordina la giornalista Roberta Celot.

La terza tavola rotonda è su Violenze antiche e violenze recenti: modelli a confronto. Parleranno Cristiana Mameli Divisione anticrimine Polizia di Stato, Ester Gessa direttrice Biblioteca Universitaria, Nadia Gioviale comandante Compagnia carabinieri di Mogoro, Maria Luisa Plaisant storica, di Cagliari, la filosofa Maria Giovanna Piano, Maria Del Zompo rettore dell'Università di Cagliari, Maria Antonietta Mongiu presidentessa regionale Fai. Introduce e coordina la giornalista Maria Francesca Chiappe.

Letture di Cristina Maccioni regista e attrice

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