La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, al liceo Dettori dialogo con i ragazzi migranti

Una migrante col suo bambino (foto Mario Rosas)
Una migrante col suo bambino (foto Mario Rosas)

Fino al 22 dicembre 2015 una serie di attività di promozione della conoscenza reciproca fra studenti e profughi coetanei con lo scopo dichiarato di favorire la pace fra i popoli. Il progetto è curato dalla docente Silvia Martelli e da Katia Luciani responsabile del Gus, Gruppo di umana solidarietà

07 dicembre 2015
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CAGLIARI. Da giovedì 3 dicembre 2015 al Liceo “Dettori” di Cagliari si svolge una serie di attività di scambio culturale tra studenti e migranti. Il progetto si intitola “Le nostre terre”, un'idea nata sull'onda degli avvenimenti di questa estate che hanno visto migliaia di uomini, donne e bambini spostarsi da luoghi di guerra e di fame verso l'Europa.

Di fronte a un esodo che sembra inarrestabile e, ancora di più ora, dopo i terribili attentati di Parigi e l'aria di guerra che si respira, la scuola – in questo caso il Liceo “Dettori” - risponde assumendosi la responsabilità di coniugare il principio di humanitas, che i nostri alunni imparano a conoscere sui banchi, con i valori dell'accoglienza, della benevolenza verso il nostro simile, del rispetto e della valorizzazione delle altre culture, della ricchezza delle differenze.

La paura di un nemico che non si vede, ma sembra essere vicino, si contrasta con la conoscenza, l'unico strumento con il quale riconosciamo l'umano nell'Altro, riconosciamo le nostre somiglianze pur nella differenza di lingua e di cultura.

E' con questo obiettivo, quindi, che il Liceo in collaborazione con la dottoressa Katia Luciani responsabile dell'associazione “GUS – Gruppo di Umana Solidarietà” ha organizzato per il mese di dicembre 2015 una serie di attività in cui saranno coinvolte due classi della scuola, la 4^E e la 5^E con la docente di lettere Silvia Martelli, e quattro ragazzi migranti di età compresa tra i 20 e i 24 anni, ospiti del progetto Sprar “Villasimius Terra dell'uomo”.

Il primo appuntamento è stato giovedì 3 dicembre 2015: in quella occasione il progetto è stato presentato alle famiglie delle classi coinvolte. Giovedì 10 dicembre 2015 un nuovo appuntamento: si svolgerà presso l'aula magna del Liceo “Eleonora d'Arborea” (essendo, come noto, l'aula magna del “Dettori” ancora inagibile) un incontro-dibattito con associazioni e rappresentanti delle comunità di immigrati presenti a Cagliari.

Mercoledì 16 dicembre 2015 inizierà la settimana di attività tra le classi e i quattro ragazzi stranieri, così articolata: mercoledì visita al sito archeologico di Barumini; giovedì 17 dicembre partita di calcetto a 5 contro la squadra del Senegal, i quattro ragazzi ospiti giocheranno nella squadra del “Dettori”.

Ancora: venerdì 18 dicembre i ragazzi stranieri racconteranno agli studenti del Dettori la loro storia e parleranno del loro paese; sabato 19 dicembre visita per la città di Cagliari sotto la guida degli studenti e delle studentesse del liceo Dettori; lunedì 21 dicembre un operatore dell'organizzazione GUS – nell'ambito delle attività per l'orientamento universitario – incontrerà le classi quarte e quinte del Liceo per raccontare il loro percorso universitario per accedere alle professioni del sociale.

Infine, martedì 22 dicembre, vigilia delle vacanze natalizie, ci sarà una piccola festa di saluto, con offerta di dolci “nostri” e “loro”.

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