Cagliari, scontro fra due treni del metro: il racconto dei macchinisti
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Lo scontro fra i due treni della metropolitana di Cagliari (foto Mario Rosas)I conducenti sono stati ascoltati dalla polizia municipale delegata dal pm Guido Pani a raccogliere gli elementi utili per ricostruire le cause dell'incidente in cui sono rimaste ferite 85 persone
28 gennaio 2016
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CAGLIARI. Sono stati sentiti dalla polizia municipale Fabrizio Vilia e Mauro Angioni, i macchinisti rimasti feriti nello scontro tra i due treni della metropolitana di superficie avvenuto la scorsa settimana alla porte di Cagliari, con un bilancio di 85 feriti.
Massimo riserbo da parte degli inquirenti su cosa i due hanno dichiarato: da quanto si è appreso, le loro testimonianze convergono sulla ricostruzione del momento dello scontro.
Sotto i riflettori del pm Guido Pani, che ha in mano il fascicolo ancora contro ignoti per disastro ferroviario, ci sono diversi elementi. Primo fra tutti, il sistema di controllo e la procedura adottata, visto che la linea in quella zona era in manutenzione.
Ma non solo: si stanno anche analizzando le partenze dei due convogli per capire quale dei due abbia impegnato, forse per errore, la linea ferroviaria senza fermarsi alla prima fermata utile per lo scambio. Il convoglio partito da via Vesalio ha percorso poche centinaia di metri, mentre il secondo diversi chilometri. Nei prossimi giorni saranno sentite altre persone informate sui fatti.
