Cagliari, presidio Eurallumina all'assessorato all'Ambiente: "Vigiliamo sulle procedure per il riavvio"
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I lavoratori Eurallumina davanti al palazzo dell'assessorato all'Ambiente (foto Mario Rosas)Sindacati e lavoratori preoccupati sul viaggio burocratico delle procedure di autorizzazione che devono sbloccare il progetto da 190 milioni di euro
02 marzo 2016
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CAGLIARI. Un presidio della Rsu e di una delegazione dei lavoratori di Eurallumina si tiene oggi a Cagliari davanti all’assessorato regionale dell’Ambiente. Gli operai sono preoccupati per l’esito del progetto da 190 milioni di euro per il riavvio dello stabilimento di Portovesme, di proprietà della multinazionale russa Rusal, che attende di ricevere dalla Regione le autorizzazioni ambientali.
La Rsu ha ricevuto dall’assemblea dei lavoratori pieno mandato a riprendere lo stato di agitazione. Le modalità saranno annunciate in base a come si evolverà l’iter. L’anno scorso, a partire da luglio 2015, erano stati una ventina i sit-in davanti all’assessorato dell’Ambiente.
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Gli operai chiedono - si legge in un documento - il «rigoroso rispetto di tutto quanto inequivocabilmente richiesto dalle norme e dalle leggi, senza andare oltre, chiedendo che non emerga un particolare accanimento, indotto da fattori esterni, insieme all’applicazione di una regola valida in tutti i contesti, il buon senso».
