La Nuova Sardegna

Cagliari

Malato psichiatrico morto soffocato nel letto, assolti gli operatori dell'Aias

La struttura Aias di Decimomannu (foto Mario Rosas)
La struttura Aias di Decimomannu (foto Mario Rosas)

La Corte d'assise ha assolto perché il fatto non sussiste tre sanitari e la direttrice della struttura di Decimomannu accusata di favoreggiamento

09 maggio 2016
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CAGLIARI. Sono stati tutti assolti gli operatori dell'Aias di Decimomannu accusati di aver abbandonato un paziente che poi era morto rimanendo incastrato nel letto.

La Corte d'Assise di Cagliari, presieduta da Massimo Poddighe, ha assolto, perché fatto non sussiste, i sanitari e gli operatori dell'Aias di Decimomannu accusati di aver provocato la morte di Giuseppe Serra, un paziente psichiatrico che nell'agosto 2010 era deceduto per soffocamento, rimanendo incastrato nella sponda del suo letto.

I giudici hanno fatto cadere le accuse nei confronti dei sanitari Rajab Humaidan, Roberto Filippino e Marco Cocco, così come per il direttore amministrativo del centro, Sandra Murgia, accusata di favoreggiamento.

Gli imputati erano difesi da Francesco Marongiu, mentre la famiglia si era costituita in giudizio con l'avvocato Enrica Anedda. «Non è un lager ma un centro di cura d'eccellenza - ha commentato l'Aias - come ha evidenziato la sentenza di completa assoluzione».

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