La Nuova Sardegna

Cagliari

Carloforte, primo incendio di stagione: paura fra i residenti

di Simone Repetto
Carloforte, primo incendio di stagione: paura fra i residenti

Cinque ettari di macchia mediterranea distrutti da un rogo alimentato dal forte vento: ci sono stati momenti di pericolo per alcune case che sono state fatte sgombrare. Chiusa la strada Mamerosso-Guardia Mori

22 maggio 2016
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CARLOFORTE. Il primo incendio stagionale nell'isola di San Pietro ha lasciato il segno. Nessuno si aspettava che una tranquilla domenica di fine maggio, che in tanti stavano trascorrendo al mare per le alte temperature, generasse ansia e preoccupazione tra la popolazione, con sirene e mezzi aerei che volteggiavano sopra l'isola per molte ore.

Tutto è iniziato dopo le 13, quando qualcuno ha notato del fumo elevarsi nella zona tra Punta delle Oche e Guardia di Mori, a nord dell'isola, caratterizzata da vaste pinete e folta macchia mediterranea, con in mezzo tipiche case di campagna. Purtroppo, il forte vento di scirocco, che ha spirato per tutto il giorno, incanalandosi tra i diversi costoni rocciosi caratterizzanti l'area ha alimentato le fiamme. Ramificandosi in più direzioni, le fiamme si sono divorate diversi ettari di terreno verde (si parla di quattro, cinque ettari) ed hanno minacciato da vicino alcune case.

Sul posto, sono arrivati i volontari della Lavoc, insieme a carabinieri, vigili e sindaco, che hanno subito tentato di arginare il rogo. Ma la sua ampiezza, ha richiesto soccorsi aerei, con l'intervento di un canadair giunto da Roma ed elicotteri, decollati dalla base del Marganai, mentre da Carbonia giungevano col traghetto due mezzi dei vigili del fuoco, coinvolgendo in tutto una quarantina tra operatori e civili.

Per precauzione, sono state evacuate alcune persone che risiedevano nei paraggi ed è stata chiusa la strada Mamerosso - Guardia Mori. Solo in serata le fiamme sono state domate, mettendo a nudo il disastro ambientale di tanta macchia incenerita da un incendio le cui cause sono ancora da accertare. Ma con lo scirocco ancora presente, per le forze di pronto intervento sarà una notte di tensione, con l'occhio attento su ogni possibile ravvivarsi del fuoco. Mentre il divulgarsi della notizia, anche su internet, ha prodotto stupore e rabbia diffusa, soprattutto se dovesse accertarsi l'origine dolosa del rogo.

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