Cagliari, donne: cultura e bellezza antidoto alla violenza
Dopo la proiezione del docu-film "Desdemona e le altre" il 29 giugno 2016 nel carcere di Uta la mattina e nella biblioteca settecentesca dell'università il pomeriggio un ricco dibattito sulla violenza contro le donne
27 giugno 2016
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CAGLIARI. "Cultura e bellezza antidoti alla violenza" è il titolo della giornata organizzata in due momenti diversi e in due luoghi diversi il 29 giugno 2016 dall'associazione nazionale Gi.u.li.a, dal Fai, Fondo per l'Ambiente Italiano. Il tema è la violenza sulle donne, l'intenzione è quella di mettere in rilievo tutto ciò che accade nella vita delle persone prima dell'esplosione della violenza e quindi di ragionare sulle possibilità educative della cultura e della bellezza nel suo senso più ampio.
Per parlare di tutto questo si è scelto di partire dal docu-film della giornalista Gegia Celotti (coordinatrice del gruppo di lavoro comitato parti opportunità dell'Ordine nazionale dei giornalisti) e diretto da Silvano Piccardi, "Desdemona e le altre", che verrà proiettato nel carcere di Uta di mattina, dalle 10 alle 13 e poi nel pomeriggio, dalle 17 alle 19.30 nella Sala Settecentesca della Biblioteca universitaria di Cagliari.
Il docu-film comincia con uno spezzone di un film di Orson Welles: Otello che soffoca Desdemona. Poi c’è il video di Carmen pugnalata da José al Metropolitan di New York. E letture su Barbablù e Pia de’ Tolomei, fatta uccidere dal marito che voleva risposarsi con un’altra.
«Usiamo i femminicidi letterari – ha avuto occasione di spiegare Celotti – come pretesto per parlare della rappresentazione mediatica di quelli veri». Nel 2012, anno di uscita del film, ogni tre giorni è stata uccisa una donna, il docu-film fa rivivere alcune di queste vittime attraverso il racconto delle loro storie.
Nel carcere di Uta, al film seguirà un dibattito con detenuti e detenute coordinato dalla giornalista Roberta Celot al quale parteciperanno anche la giornalista Susi Ronchi della rete Giulia, Maria Antonietta Mongiu presidente regionale del Fai, Rossana Carta dirigente del ministero della Giustizia, Cristina Cabras docente di psicologia giuridica e criminologia dell'università di Cagliari, Alessandra Uscidda comandante della polizia penitenziaria di Cagliari, Saida Felce ispettrice della polizia di Stato, Maria Grazia Calligaris presidente dell'associazione Socialismo diritti riforme, Rita Dedola presidente dell'Ordine degli avvocati, Ester Gessa direttrice della biblioteca universitaria di Cagliari, Daniela Diomedi dirigente del liceo Siotto di Cagliari.
Nel pomeriggio a Cagliari nella biblioteca universitaria porteranno il loro contributo anche la prefetta Giuliana Perrotta, la rettrice dell'unversità Maria Del Zompo, Carlo Pilia presidente dell'associazione Mediatori mediterranei onlus, Celestino Tabasso presidente Assostampa, Francesco Birocchi presidente dell'Ordine dei giornalisti
