Maxi incendio doloso a Villaputzu, inceneriti 50 ettari
Gian Carlo Bulla
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Un Canadair impegnato nello spegnimento dell'incendio doloso appiccato a Villaputzu (foto Bulla)Le fiamme appiccate nel pomeriggio hanno devastato macchia mediterranea, sugherete e olivastri
14 luglio 2016
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VILLAPUTZU. Un incendio doloso ha devastato nel pomeriggio di giovedì 14 luglio le campagne di Villaputzu riducendo in cenere oltre 50 ettari di macchia evoluta. I piromani, approfittando del forte vento di maestrale, hanno appiccato il fuoco in località Gennarela, nei pressi dell’incrocio tra la vecchia e la nuova strada statale 125.
Le fiamme divampate poco prima delle 15 hanno aggredito i terreni a valle della vecchia Orientale Sarda e si sono dirette minacciose verso Sa Modditzi in direzione della piana di Capo San Lorenzo dove è ubicato il distaccamento a mare del poligono sperimentale e di addestramento interforze del salto di Quirra.
Per contrastare e fronteggiare il fuoco è stata dispiegata una vera e propria task force. A terra hanno operato gli agenti del corpo forestale e di vigilanza ambientale della stazione di Muravera, gli operai dell’Agenzia Forestas, di tutti i cantieri del territorio, gli agenti della polizia locale dell’unione dei comuni del Sarrabus, i volontari della protezione civile Sarrabus Gerrei, supportati dai militari della base di San Lorenzo. In cielo due Canadair della protezione civile e due elicotteri che si sono levati in volo dalle basi di Villasalto e San Cosimo.
Le operazioni di spegnimento sono state coordinate in prima persona da Giuseppe Delogu, comandante del corpo forestale e di vigilanza ambientale. Sono andati in fumo macchia, sugherete e olivastri.
"L’incendio ha provocato un grave danno ambientale", ha detto Clarissa Magai, assessore alla protezione civile del comune di Villaputzu, che ha seguito con preoccupazione insieme ad altri colleghi di giunta e di consiglio l’evolversi della situazione.
Verso le 19 il fronte del fuoco è stato arrestato e sono poi iniziate le operazioni di bonifica che proseguiranno sino al calare del sole e riprenderanno domani mattina.
“Grande tristezza e amarezza ma anche grande orgoglio e stima per gli uomini impegnati sul fronte dell’incendio che sono riusciti dopo ore di lavoro ad avere ragione del fuoco - ha sottolineato il sindaco di Villaputzu, Sandro Porcu - La vigliaccheria dei piromani non è riuscita a piegare la nostra forza ".
Un altro incendio è stato appiccato nella mattinata in località Sant’Angelo nei pressi del limite di confine tra i comuni di Villaputzu e San Vito, nel letto del Flumendosa. Sono andati in fumo alcuni ettari di vegetazione fluviale.
