La Nuova Sardegna

Cagliari

Guasila, rinnovato l'antico rito della caccia alla giovenca

Guasila, rinnovato l'antico rito della caccia alla giovenca

Il fazzoletto rosso, simbolo del vincitore, è stato conquistato da Giuseppe Contu, 31 anni

15 agosto 2018
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GUASILA. Rinnovato ieri mattina, martedì 14 agosto, a Guasila l’antico rito della caccia alla giovenca (sa cassa a s’akkiscedda). Il fazzoletto rosso, simbolo del vincitore, è stato conquistato da Giuseppe Contu, 31 anni, dipendente della società di trasporti “Trasplanta” del vicinato di Funtana Idda. Alle prime luci dell’alba si è rinnovato a Guasila l’antico rito della caccia alla giovenca che, come consuetudine, ha aperto i festeggiamenti in onore della Vergine Assunta patrona del paese della Trexenta, preceduti dalla notte bianca. Alle 6,30 del mattino, così come tradizione, la giovenca, acquistata a Siurgus Donigala, è stata liberata in località “Pranu Paudu”.

Alla caccia, unica del genere non solo in tutta la Sardegna ma anche nel resto d’Italia e in Europa, hanno partecipato a cavallo una decina di concorrenti, rigorosamente scapoli, contrastati da una quindicina di ammogliati anch’essi a cavallo. Giuseppe Contu dopo decine di tentativi è riuscito a prendere al lazzo, per le corna, la giovenca e a conquistare la vittoria.

«Sono molto felice- afferma visibilmente soddisfatto Giuseppe Contu-. Sono finalmente riuscito a centrare l’obiettivo. Avevo, infatti, partecipato, senza successo, alla manifestazione altre cinque volte. Ci tenevo tantissimo. Mi auguro adesso di riuscire a sposarmi così come vuole la tradizione entro l’anno».

Giuseppe Contu ha ricevuto i complimenti di tutti gli altri partecipanti, della sindaca Paola Casula e della fidanzata Veronica che vede così avvicinarsi dopo 13 anni di fidanzamento la data del matrimonio, e delle centinaia di persone che hanno assistito alla attesa manifestazione. Quest’anno, la caccia, a differenza delle precedenti edizioni, è stata travagliatissima e movimentata. La giovenca, molto agitata, probabilmente perché “marcava tempo” ha venduto “cara la pelle” ed è stata catturata solo dopo quattro ore. Questo pomeriggio (mercoledì) nel galoppatoio comunale si disputeranno la trentatreesima edizione del “Palio dell’Assunta” e “Su Paliu de is Bixinaus” al quale parteciperanno i nove rioni del paese (Is Sagrestanus, Su Padrasiddu, Giraniedda, Funtana Idda, Funtana Onnis, Paiou e Sa Serra, Su Spaiadroxiu e Santa Rita). I festeggiamenti saranno conclusi dal concerto dei “Tazanda”. (gian carlo bulla)

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