La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Tre persone arrestate in altrettante circostanze nel fine settimana dagli uomini del gruppo Falchi della squadra mobile per spaccio di stupefacenti e, uno, anche per resistenza a pubblico ufficiale.

Il primo a finire in manette è stato Federico Corda, cagliaritano di 26 anni. Intercettato da una pattuglia dei Falchi in via Bacaredda mentre a bordo di un maxi scooter cercava di sfuggire a un controllo infilandosi fra le auto, è iniziato un inseguimento con gli agenti, anche loro in moto, finchè il fuggitivo è stato bloccato. Saltato giù dallo scooter ha poi cercato di scappare a piedi, ma anche questo tentativo è fallito grazie anche all’intervento di un’altra pattuglia dei Falchi. Nel bauletto il giovane nascondeva numerose dosi di hascisc e marijuana pronte per essere spacciate.

In piazza Michelangelo, la squadra di punta della Mobile nel controllo della città, ha arrestato Marcello Meloni, 55enne di Seui. I Falchi, nella loro attività investigativa, erano venuti a conoscenza che Meloni ogni mattina spacciava in piazza Michelangelo e nascondeva la droga in un nascondiglio nella stessa piazza. Gli agenti hanno osservato a lungo lo scambio droga-denaro e hanno appurato che lo spacciatore riceveva prima i soldi, poi andava a prendere le dosi nascoste in una grondaia. Lo spacciatore è stato così fermato al momento della consegna dell’ennesima bustina di stupefacente, consistente, come accertato dal laboratorio della polizia scientifica della questura, in una miscela di eroina e cocaina denominata “Speed-ball”, particolarmente efficace.

Terzo arresto dei Falchi, in collaborazione con le unità cinofile antidroga della guardia di finanza, è quello di Carlo Ruggiu, cagliaritano di 66 anni, che spacciava direttamente nella sua abitazione di via La Somme, nel quartiere di San Michele. Dopo vari appostamenti e la presa d’atto del via vai di tossicodipendenti, i Falchi hanno fatto irruzione nell’abitazione e con il supporto dei cani della Finanaza hanno trovato nascosti in casa, sotto la piastra di una bistecchiera, 200 grammi di hascisc.

Infine un 28enne cagliaritano è stato denunciato in stato di libertà per furto e porto di arma contraffatta, una pistola giocattolo Smith&Wesson calibro 38, che teneva infilata nella cinta. Lo scooter su cui si trovava quando una pattuglia dei Falchi lo ha fermato in via Nizza, è risultato rubato. Il ragazzo, oltre alla pistola contraffatta, aveva anche cinque guanti in lattice, presumibilmente da utilizzare dall’indagato per compiere azioni di tipo predatorio.